Monte Pollino (2.248m) - Cresta Nord-ovest (invernale)
near Sorgenti di Frido, Basilicata (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Difficoltà: F, 55°/ II (passaggi su roccette evitabili; con condizioni descritte nella relazione)
Nota percorso: La salita per la cresta Nord può risultare una delle scelte più sicure a fronte di condizioni poco favorevoli sia nel "Valangone" che sulle vie alpinistiche sulla parete Ovest del Monte Pollino, colme di neve fresca e perlopiù instabile. La via tracciata qua è una delle possibili varianti di una via classica. E' forse più diretta di essa, ma sempre fuori dei canali, e sale in corrispondenza di salti rocciosi ed evitando conche con accumuli di neve fresca o ventata.
Nota condizioni: Salita intrapresa dopo abbondante nevicata; ca. 25 cm di neve fresca, spesso farinosa da quota 1800 m; rocce nella maggior parte coperte ma con possibilità di fare sicura con protezione mobile nel caso di necessità.
Nota attrezzatura - consigliata: ramponi / min. 1 piccozza; opzionale: spezzone di corda e qualche moschettone, fettucce e dadi (non usati durante questa salita)
Avvicinamento: da Colle d'Impiso seguire il sentiero ben segnalato per "Colle Gaudolino" (ca. 1 ora); uscendo dalla foresta puntare direttamente verso la parete Ovest dell'antecima del Monte Pollino, piegare a sinistra (sentiero per "Piani del Pollino") e, entrando di nuovo nella faggeta, costeggiare la parete fino al punto dove il sentiero incontra la cresta Nord-Ovest; qui lasciare il sentiero e puntare verso le prime rocce e i pini loricati ben visibili della cresta (ca. 1/2 ora).
Salita: Prima sul bordo della foresta e su roccette facili con pendenza varia (tra 40° e 50°), poi sul filo della cresta e sempre per roccette (a tratti fino a 55°). Dall'antecima seguire l'arco dell'ampia cresta verso la vetta - dare attenzione a eventuali cornici sopra il "Valangono". (ca. 1 1/2 ora fino in vetta del Monte Pollino, 2.248 m).
Discesa: Possibile discesa per la cresta Est (tracciato), ma anche per la via normale, la spalla Nord o per la Serretta del Pollinello ecc.
Soprannome del percorso integrale: Su suggerimento della sfinge del Piano di Toscano proponiamo il nome "Fighi ma sfigati".
Nota percorso: La salita per la cresta Nord può risultare una delle scelte più sicure a fronte di condizioni poco favorevoli sia nel "Valangone" che sulle vie alpinistiche sulla parete Ovest del Monte Pollino, colme di neve fresca e perlopiù instabile. La via tracciata qua è una delle possibili varianti di una via classica. E' forse più diretta di essa, ma sempre fuori dei canali, e sale in corrispondenza di salti rocciosi ed evitando conche con accumuli di neve fresca o ventata.
Nota condizioni: Salita intrapresa dopo abbondante nevicata; ca. 25 cm di neve fresca, spesso farinosa da quota 1800 m; rocce nella maggior parte coperte ma con possibilità di fare sicura con protezione mobile nel caso di necessità.
Nota attrezzatura - consigliata: ramponi / min. 1 piccozza; opzionale: spezzone di corda e qualche moschettone, fettucce e dadi (non usati durante questa salita)
Avvicinamento: da Colle d'Impiso seguire il sentiero ben segnalato per "Colle Gaudolino" (ca. 1 ora); uscendo dalla foresta puntare direttamente verso la parete Ovest dell'antecima del Monte Pollino, piegare a sinistra (sentiero per "Piani del Pollino") e, entrando di nuovo nella faggeta, costeggiare la parete fino al punto dove il sentiero incontra la cresta Nord-Ovest; qui lasciare il sentiero e puntare verso le prime rocce e i pini loricati ben visibili della cresta (ca. 1/2 ora).
Salita: Prima sul bordo della foresta e su roccette facili con pendenza varia (tra 40° e 50°), poi sul filo della cresta e sempre per roccette (a tratti fino a 55°). Dall'antecima seguire l'arco dell'ampia cresta verso la vetta - dare attenzione a eventuali cornici sopra il "Valangono". (ca. 1 1/2 ora fino in vetta del Monte Pollino, 2.248 m).
Discesa: Possibile discesa per la cresta Est (tracciato), ma anche per la via normale, la spalla Nord o per la Serretta del Pollinello ecc.
Soprannome del percorso integrale: Su suggerimento della sfinge del Piano di Toscano proponiamo il nome "Fighi ma sfigati".
Waypoints
Comments (3)
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Complimenti per la bella salita.Solo per una precisazione volevo dirti che dare il nome a una via nota che è stata già fatta ripetutamente da tanti salitori ("Direttissima" su roccia&resina,o vedi la guida "Sud Verticale") e anche da me (vedi traccia wikiloc) mi sembra un tantino eccessivo.La via è "Cresta Nord-Ovest",poi se dobbiamo mettere il nome solo perchè ci siamo spostati di qualche metro non so se è il caso.
Saluti
Ciao G., sappiamo tutti benissimo che si tratta di una via classica. Il suggerimento però non si riferisce alla sola via di salita ma al percorso intero ed è uno scherzo tra amici. Se dà troppo spazzio per fraintendimenti devo cambiare la descrizione. P.S. Abbiamo anche soprannominata la vostra via sulla Timpa di Cassano. ;) Tanti saluti!
Ah,ok.Ho voluto precisare perché la stessa cosa e' capitata a me pensando di aver aperto una via nuova ed invece informandomi prima di pubblicare ho avuto conferma che la via già era censita.Cmq tranquillo non è la fine del mondo.Spero di incontrarci im montagna e magari fare qualcosa insieme che e' la cosa più importante.A presto