Monte Giovo - Canale Destro
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Trail stats
- Distance
- 2.74 mi
- Elevation gain
- 1,181 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 1,181 ft
- Max elevation
- 6,149 ft
- TrailRank
- 19
- Min elevation
- 4,934 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 3 hours 33 minutes
- Coordinates
- 3106
- Uploaded
- February 12, 2023
- Recorded
- February 2023
near Casa Mordini, Emilia-Romagna (Italia)
Viewed 29 times, downloaded 1 times
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Itinerary description
PD+ (45°/50°) ENE 300 m 490 m
Avvicinamento: dalle sponde del Lago Santo, imboccare il sentiero che costeggia la riva destra, fino alla fine dello specchio, e tornare verso la sponda sinistra sino alla grande conoide di scarico sotto la cascatella. Se il lago è solidamente ghiacciato, come spesso accade nella stagione fredda, lo si può attraversare direttamente.
Sviluppo: si risale senza percorso obbligato la grande conoide, e anziché dirigersi verso la cascatella seguita dal canalone (come per la salita dei canali Centrale e Sinistro) si prosegue lungo la massima pendenza, superando una fascia boscata attraverso una incisione poco profonda con pendenze che si aggirano sui 45°, variabili a seconda dell’innevamento. Si procede quindi per la massima pendenza lungo un pendio sui 35°- 40° fino ad arrivare alla base vera e propria della parete. Il Canale Destro, nascosto dietro le rocce se visto dal lago, appare qui evidente. Lo si risale tutto, con pendenze costanti sui 45°, deviando gradualmente verso destra via via che si guadagna quota. Solo l’uscita presenta passaggi più ripidi ed in caso di innevamento scarso possono affiorare roccette o cespugli. All’uscita del canale non resta che proseguire fino a raggiungere comodamente la cresta nord.
Note
In condizioni particolari con poca neve non è affatto così banale (solo di poco più facile del Centrale), con un bel muretto a 70° a metà dove piega a dx, e l'uscita ancora piuttosto ripida, almeno 60°. Molto probabilmente con molta neve i salti si riempiono e le difficoltà scendono nettamente.
Avvicinamento: dalle sponde del Lago Santo, imboccare il sentiero che costeggia la riva destra, fino alla fine dello specchio, e tornare verso la sponda sinistra sino alla grande conoide di scarico sotto la cascatella. Se il lago è solidamente ghiacciato, come spesso accade nella stagione fredda, lo si può attraversare direttamente.
Sviluppo: si risale senza percorso obbligato la grande conoide, e anziché dirigersi verso la cascatella seguita dal canalone (come per la salita dei canali Centrale e Sinistro) si prosegue lungo la massima pendenza, superando una fascia boscata attraverso una incisione poco profonda con pendenze che si aggirano sui 45°, variabili a seconda dell’innevamento. Si procede quindi per la massima pendenza lungo un pendio sui 35°- 40° fino ad arrivare alla base vera e propria della parete. Il Canale Destro, nascosto dietro le rocce se visto dal lago, appare qui evidente. Lo si risale tutto, con pendenze costanti sui 45°, deviando gradualmente verso destra via via che si guadagna quota. Solo l’uscita presenta passaggi più ripidi ed in caso di innevamento scarso possono affiorare roccette o cespugli. All’uscita del canale non resta che proseguire fino a raggiungere comodamente la cresta nord.
Note
In condizioni particolari con poca neve non è affatto così banale (solo di poco più facile del Centrale), con un bel muretto a 70° a metà dove piega a dx, e l'uscita ancora piuttosto ripida, almeno 60°. Molto probabilmente con molta neve i salti si riempiono e le difficoltà scendono nettamente.
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