Grigna Settentrionale

Grignone o Grigna Settentrionale(2410m) dalla classica via invernale, con itinerario di partenza dalla fonte dell’ acqua fredda(45°56'50.8"N 9°25'38.8"E), zona Cornisella. Per raggiungere la fonte dell’ acqua fredda si può parcheggiare a Pasturo.

Si parte prendendo il sentiero che sale subito a lato della fonte in direzione del rifugio Antonietta Pialeral. Raggiunto il rifugio si prosegue in direzione delle casette poco più in alto, prendendo poi un sentierino ripido che porta ad un spiazzo(area camping) dove si trovano le indicazioni per la via invernale e la vetta. Si supera quindi un boschetto e si sbuca su delle collinette dove in lontananza ci appare già il bivacco Riva nei pressi dei Comolli. Sembra vicino ma ci si accorge in fretta che ci vuole più di quanto immaginato, infatti dal boschetto al bivacco mancano ancora circa 400m di dislivello. È facile trovare accumuli di neve trasportati dal vento e nel caso di neve marcia, la salita fino al bivacco rischia di diventare molto faticosa, come è capitato a me in questa uscita. Arrivati al bivacco si deve attaccare la parte più ripida della salita, il cosiddetto “muro del pianto”, che in base alle condizioni di neve e ghiaccio può essere affrontato con o senza ramponi. Nel mio caso, essendo molle la neve, è stato possibile proseguire anche senza ramponi, nonostante i punti ripidi non mancano mai. Nel caso di ghiaccio i ramponi sono essenziali e una piccozza potrebbe tornare utile. Si affronta quindi il muro seguendo i paletti segnaletici che conducono fino in cresta. L’ultimo tratto finale di cresta prima della cima è sicuramente il punto più bello e panoramico dell’ escursione. Si apre davanti a noi “tutta” l’arcata alpina con una vista meravigliosa sul Monte Rosa a nord, e più vicino sui monti delle valli limitrofe, la Val Chiavenna e la Valtellina(con il Disgrazia e il gruppo del Bernina ben in vista)in direzione nord-est, e dietro a est/sud-est sulle Orobie. La cresta non è mai difficile e per gran parte del suo tragitto è stata installata una corda fissa che nelle parti più “affilate” può tornare utile. Si percorrono gli ultimi metri di cresta e si arriva infine in vetta davanti alla croce.

La via invernale al Grignone è la via classica invernale, come il nome fa intuire, che parte dalla Valsassina, affrontando il versante S della montagna. La via Alpinistica della salita fa riferimento al tratto che inizia dal Bivacco Riva fino in cima(F). Mentre dal bivacco alla fonte è una via escursionistica(E).