Ferrata Strobel

Partendo dal presupposto che sono neofita nel mondo ferrate, devo ammettere che questa Strobel, propostami dal fedele amico Fabio, mi ha veramente divertito, non banale in alcuni passaggi, ma veramente ben arrampicabile, cavi tenuti egregiamente (probabile rigenerazione fatta qualche anno fa), piccoli tratti di collegamento in cengia ben camminabili e sopratutto panorami e viste meravigliosi una volta in vetta.

La parte di avvicinamento (Cai218) è una classica salita su sentiero tra ghiaioni e mughi, richiede circa 1 oretta e 400D+, nessuna difficoltà di rilievo.

Non starò a descrivere meticolamente la ferrata perché non ho le capacità per farlo, mi limito a dire che è considerata "poco difficile" nella scala di alcuni siti di riferimento, ma potrei dire che azzarderei a un "facile" in fin dei conti, poiché non ho mai avuto la sensazione di reale difficoltà, incertezza negli appoggi o nella via da seguire.

Panorama a 360⁰ davvero poderoso da Punta Fiames dalla quale una volta scesi, abbiamo puntati un altro paio di vette lì vicino, siamo saliti su Punta de ra Crusc (2300m) per sentiero non sempre intuitivo, cmq mai difficile, e poi abbiamo allungato al Campanil Dimai (2310m), al quale si perviene attraverso una salita abbastanza impegnativa su sentiero per lo più detrittico; da qui però maestosa la vista sul Pomagagnon, un quadro d'autore!
Porre attenzione nella discesa dal Dimai fino a forcella Pomagagnon perché la traccia é tutta su terreno ghiaioso molto instabile, richiesto passo fermo e concentrazione.

Dalla forcella, attraverso il Cai202 ci incamminiamo verso la Val Granda, via sentiero a tratti su terreno anche qui friabile, si perde dislivello molto velocemente fino ad arrivare a quota 1698m dove ad un intersezione prendiamo il Cai201 che ci porterà fino a valle.

Escursione di grandissima soddisfazione paesaggistica, super consigliata.

Copertura telefonica 80%