Sabbia e nuraghe
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Trail stats
- Distance
- 35.74 mi
- Elevation gain
- 2,405 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 2,405 ft
- Max elevation
- 1,417 ft
- TrailRank
- 34
- Min elevation
- -3 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 2 hours 31 minutes
- Time
- 3 hours 13 minutes
- Coordinates
- 4974
- Uploaded
- July 4, 2024
- Recorded
- July 2024
near S'Arena Scoada, Sardegna (Italia)
Viewed 12 times, downloaded 1 times
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Itinerary description
Il percorso inizia in malomodo, sabbia ovunque, a tratti profonda che non permette al monoruota di avanzare. Con un po' di pazienza, spinta, percorsi alternativa si emerge dalla sabbia e si vola!
Il primo passaggio aveva l’obiettivo di arrivare alla Fonte Sacra Erba Caggius. Beh, è un pozzo. Si un pozzo quadrato a cui non è possibile fare una foto a meno che tu sia pronto/a a lottare all’ultimo goccia di sangue con un branco di cani maremmosardi, non certo grandi per mole ma che compensano con il carattere forte e deciso.
Ma la ritirata porta a volte sorprese come la via che discendendo porta a vedere ruderi multipli di Nuraghe tra cui il Nuraghe Legion, chiamato così in onore del monoruota che ha fatto strada fino alla cima.
La strada di ritorno riserva però altri imprevisti legati a voler evitare di prendere la via della sabbia. Così ci si immerge nella pineta (accesssibile a solo chi gioca a Golf) e si prende una strada improbabile seguendo i tralicci della luce in un tratto un po' più tecnico ma completamente immersivo.
Poche note storiche ma tanta natura e quiete!
Il primo passaggio aveva l’obiettivo di arrivare alla Fonte Sacra Erba Caggius. Beh, è un pozzo. Si un pozzo quadrato a cui non è possibile fare una foto a meno che tu sia pronto/a a lottare all’ultimo goccia di sangue con un branco di cani maremmosardi, non certo grandi per mole ma che compensano con il carattere forte e deciso.
Ma la ritirata porta a volte sorprese come la via che discendendo porta a vedere ruderi multipli di Nuraghe tra cui il Nuraghe Legion, chiamato così in onore del monoruota che ha fatto strada fino alla cima.
La strada di ritorno riserva però altri imprevisti legati a voler evitare di prendere la via della sabbia. Così ci si immerge nella pineta (accesssibile a solo chi gioca a Golf) e si prende una strada improbabile seguendo i tralicci della luce in un tratto un po' più tecnico ma completamente immersivo.
Poche note storiche ma tanta natura e quiete!
Waypoints
Risk
42 ft
Panorama
Ruins
Fountain
Intersection
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