Activity

Vigilia di Natale a contatto coi cerbiatti del Majella National Park

Download

Trail photos

Photo ofVigilia di Natale a contatto coi cerbiatti del Majella National Park Photo ofVigilia di Natale a contatto coi cerbiatti del Majella National Park Photo ofVigilia di Natale a contatto coi cerbiatti del Majella National Park

Author

Trail stats

Distance
21.12 mi
Elevation gain
2,425 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
2,425 ft
Max elevation
2,041 ft
TrailRank 
32
Min elevation
2,041 ft
Trail type
Loop
Moving time
3 hours 10 minutes
Time
3 hours 42 minutes
Coordinates
5072
Uploaded
December 24, 2018
Recorded
December 2018
Be the first to clap
Share

near Anello, Abruzzo (Italia)

Viewed 164 times, downloaded 4 times

Trail photos

Photo ofVigilia di Natale a contatto coi cerbiatti del Majella National Park Photo ofVigilia di Natale a contatto coi cerbiatti del Majella National Park Photo ofVigilia di Natale a contatto coi cerbiatti del Majella National Park

Itinerary description

Stupendo percorso anche stavolta, impreziosito da una vera perla che, a mio avviso, non ha nulla da invidiare ad un percorso delle Dolomiti. Si inizia costeggiando il torrente Vesola, che in questo periodo dell'anno ha un'ottima portata, per proseguire su, in salita, passando per i percorsi che costeggiano le cave di Rapino, fra cerbiatti e tane di cinghiali sino ad arrivare al bivio "Forcatura" che è il punto più alto del percorso. Da qui... fermatevi, respirate e godetevi il sentiero in discesa, a cui non dareste nemmeno un centesimo a vederlo da come inizia, e invece.... 4 km. di stupendo paesaggio tutto da godere, un sentiero bellissimo che non finirà di fervi ripetere "che bello" durante la discesa. Offre una miriade di possibili deviazioni alternative, alcune che attirano l'attenzione e che noi, da provetti esploratori, ed approfittando delle meravigliose condizioni meteo, abbiamo anche provato ad esaminare. Un vero spettacolo: provare per credere. Una delle deviazioni che abbiamo preso è percorribile solo a piedi perchè la strada è diventata un letto di un fiume, sconnessissima con canalette di oltre 50 cm. Da qui si scende fino ad arrivare alla zona industriale di Fara Filiorum Petri. qui troverete un ostacolo impossibile da superare: una doppia strada che sarebbe più corretto definire un acquitrino fangoso, se non una vera palude. Noi, dopo qualche prova, abbiamo dapprima provato una strada adiacente dove però, era visibile un ovile che presagiva la presenza di cani pastori... quindi dopo un veloce scambio di pareri abbiamo deciso di tornare all'acquitrino fangoso e scollinare passando il tratto dorsale della palude, su tutto tranne quello che potrebbe definirsi percorso (per fortuna senza spine). Da qui, riguadagnata la strada, siamo ridiscesi sino alla confluenza del Vesola con il Foro (vedi video del semplice guado) e quindi riguadagnato il rientro ripercorrendo il tratto del Vesola al contrario, passando per la zona Industriale di San Martino e quindi contrada Anello.

Comments

    You can or this trail