un 8 sul Visentin

E' stato veramente un bel giro!
Escursionistico, panoramico, esplorativo, avventuroso, un po' anche con "la seggio", ma che problema c'è. Tra amici veri che si entusiasmano quando il percorso diventa appassionate e si fanno coinvolgere ed emozionare anche se c'è da fare un po' di fatica.
Parcheggiamo al Pian dee Femene, a circa 1100 mt slm sopra Revine Lago. Da qui partiamo in discesa lungo la strada asfaltata che abbiamo percorso per salire con le auto. Al punto in cui stacchiamo l'asfalto per salire verso la strada che porta al Visentin c'è un'indicazione che cita "da Carmelo". Brevi rampe irte portano al tornante che incrocia la strada che da Longhere porta al Visentin. Non saliamo, ma scandiamo lungo l'asfalto fino ad incorociare la strada tagilafuoco che porta a forcella Zoppei su sterrato e che ci consente di scorgere panorami interessanti sopra la zona sella Fadalto e Lago Morto.
Giunti alla forcella scendiamo per un inedita discesa vs ovest non presente nelle mappe Tabacco. Abbandoniano, in prossimità del secondo tornante, la traccia principale e prendiamo un troi che coo qualche tratto a spinta esce da un irto venal e poi lungo un divertentssimo flow nel bosco ci porta alle pendici del piazzale del Nevegal che raggiungiamo dopo qualche discesa molto ripida e sassosa e lungo strade abbastanza note ai bikers nella parte più pianeggiante. Da qui prendiamo la seggio per i due tronconi (Coca alta e Coca bassa) che ci risparmiano 600 mt dsl in salita e che ci portano alle pendici del Visentin che raggiungiamo su comoda e molto frequentata strada bianca che sulle panoramiche creste ci conduce al Rifugio (no strada delle creste, che non è cicalbile, ma segui la traccia per la strada bianca). Possibilità di ristoro.
Da qui scendiamo per la bianca e sassosa strada che proviene da Longhere. alla Forcella Zoppei prendiamo, in PROTRAGE, la salita alle creste.
Da qui ha inizio il pezzo più bello, tecnico e panoramico che su saliscendi in quota con la Valbelluna a dx e la Val Salata a sx ci conduce fino al punfo partenza. Quialche tratto a piedi, ma chi è dotatdo tdi "manico" rimane in sella in un'appassionte te sfida fino alla fine.
Autore Cristiano Lorenzon