Tresché Conca-Canove-laghetto di Roana-Malga dei Quarti-malga Erio-laghetto di Roana-Camporovere-Tresché

Il giro ad anello parte dal laghetto di Roana, io sono partito da Tresché Conca seguendo la strada del trenino; per tornare ho prefetito scendere sulla strada delle Vezzene e passare per Camporovere e poi Canove.

Dal laghetto si sale seguendo una strada chiusa al traffico per i mezzi motorizzati. Il fondo è stato sistemato nel 2017 è liscio e compatto fino a dopo la curva del Martin, cioè fino al bivio a cui voi dovrete voltare a destra.
Da qui a malga dei Quarti il fondo è più mosso e la pendenza non scende mai sotto il 10%.
Dopo malga dei Quarti la strada spiana e vi consente di riprendere fiato. Si passa per malga Verena e dopo un breve tratto erto si arriva alla strada che sale alla cima del monte Verena (se volete salire alla cima, prendete a destra, ci sono 300 m di dislivello da fare sempre su mulattiera).
Voltate a sinistra e scendete ad un quadrivio (croce del Civello); prendete la strada centrale e proseguite la discesa fino ad arrivare ad un altro incrocio, proseguite dritto verso malga Erio. Dopo una breve salita arriverete a baito Erio, da cui si può ammirare un bel panorama dell'altopiano. Con un paio di tornanti sarete a malga Erio e poi vi addentrerete nel bosco.
La discesa è bella, per niente impegnativa. Se la percorrete fino in fondo vi troverete nella strada di Rotzo, voltando a sinistra e imboccando un sentiero si rimane alti e ci si sposta verso l'ospedale di Mezzaselva.
Il sentiero è da fare in discesa e solo con bel tempo e terreno asciutto perché ci sono sassi e radici che potrebbero tradirvi.
Arrivati all'albergo K2 si prosegue diritto fino ad un tornante, qui mollate la strada principale e, spingendo, salite a sinistra per una 50ina di metri. Sbucherete su una strada che vi porterà al laghetto.