Traversata integrale delle creste del Monte Bove

Escursione di stampo ciclo appenninistico puro eseguita con hardtail muscolare in solitaria
Da annoverare tra i giri più belli da me effettuati.
Partito da Ussita in direzione Frontignano salendo su strada secondaria dapprima asfaltata per poi divenire presto forestale.
Da frontignano salgo verso il Monte Cornacchione passando per la Fonte del lupo anche questo tratto presenta qualche km su asfalto per poi diventare forestale a tratti ripida e poi sentiero sconnesso ma largo in prossimità della Fonte
Prendo lverso il Cristo delle nevi e giunto al rifugio omonimo inizia il tratto di portage in ambiente veramente straordinario.
Si sale bici in spalla fino alla sella che divide il Bove dal Bicco e poi si prosegue verso la vetta del Bove sud con splendidi passaggi in cresta a tratti ancora innevata.
Dallla Vetta mi dirigo in leggera discesa e poi con alcuni sali e scendi verso la vecchia stazione di arrivo della funivia ormai in disuso da decenni. Per poi iniziare a calarmi su ampia cresta verso il sentiero che taglia a mezza costa sotto le pareti del Bove nord ( La vetta è preclusa giustamente da un ordinanza per tutelare i numerosi branchi di camosci che abitano queste vette)
Dal Bove nord ci si cala ripidamente (attenzione un tratto molto tecnico e ripido) verso la splendida Val di Bove
Con una piccola deviazione in portage si raggiunge il magnifico balcone panoramico sulla Val di Panico dove risiede la Croce del Bove. Si ritorna dallo stesso sentiero con solo alcuni tratti tecnici fattibili in sella (i più bravi possono provare a farsi tutto il sentiero a ritroso in sella ma presenta alcuni passaggi molto esposti e rischiosi) fino all evidente bivio che scende dentro la val di Bove. Questo sentiero a parte una breve parte centrale molto molto ripida e rocciosa che solo i più abili posso provare a fare in sella e un divertimento totale soprattutto nel tratto ghiaioso finale. Una volta dentro la valle si traversa sul versante opposto della conca per affrontare l ultimo tratto molto divertente che scende veloce e tecnico fino alla forestale che risale verso Frontignano. Prima di arrivare a Frontignano c è un bel single track con Tornanti stretti dentro al bosco che si stacca a destra e scende verso Ussita.
Peccato averlo trovato molto sporco e poco manutenuto. Anche la segnaletica lascia un po’ a desiderare.
Giro veramente grandioso per chi ama il genere … tanto portage e molto sentiero Stefi e tecnico di montagna in ambiente di alta quota .