Tour della valle dei calanchi di Bagnoregio dalla stazione di Alviano
near Stazione di Alviano, Umbria (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Questo itinerario percorre un anello molto suggestivo, panoramico e abbastanza ampio della valle dei calanchi di Bagnoregio. Si parte dalla stazione di Alviano e si passa in successione anche in tre caratteristici borghi: Castiglione in Teverina, Lubriano e l'ormai famosissima Civita di Bagnoregio, detta anche la città che muore.
Il percorso presenta circa un 30/40 per cento di sterrato, ed è fattibile anche in gravel
Alla partenza si può scegliere se fare la strada sterrata che passa parallela alla sinistra della ferrovia oppure la strada asfaltata che passa parallela alla destra.
La traccia segue la strada provinciale, per fare lo sterrato bisogna percorrere il sottopasso: le due strade si incontreranno qualche km dopo.
Dopo 10 km circa si arriva al paese di Castiglione in Teverina, per arrivare al centro storico bisogna percorrere una salita molto ripida, ma ne vale la pena. Lasciato il paese ci si dirige verso Lubriano e ci si arriva con tre tratti di strada sterrata e asfalta con traffico nullo, ma con molti saliscendi che taglia la strada provinciale più diretta. Lubriano offre un’incantevole vista su Civita Bagnoregio e parte dei calanchi, oltre sulla strada che bisogna percorrere per raggiungere la città che muore. Ci si arriva scendendo nella valle sottostante e risalendo una ripida strada sterrata, in alcuni punti difficile da pedalare per via delle pendenze che passa sotto le pareti tufacee del borgo. Si arriva quindi al cospetto di un tunnel lungo circa 50 metri che passa da parte a parte il corpo tufaceo dove si erige il borgo. Arrivati dall’altra parte bisogna risalire un tratto a piedi tra un piccolo sentiero e alcune scale scavate nella roccia. Questa ovviamente non è l’entrata ufficiale del borgo, dove si accede dal caratteristico ponte sospeso a pagamento: in futuro questo accesso potrebbe essere non consentito, quindi per arrivare al paese dovete fare la strada asfaltata che passa per la città nuova di Bagnoregio. La traccia vi farà passare per la strada principale del paese che arriva alla caratteristica piazza e al ponte che percorrerete in discesa. Prima di arrivare al paese di Bagnoregio una breve deviazione vi porterà al caratteristico punto panoramico dove si vedrà il Borgo di Civita con i calanchi sullo sfondo. Percorrendo la via principale di Bagnoregio avrete l’imbarazzo della scelta su dove sostare per mangiare qualcosa per il pranzo.
Lasciato il paese la strada scende ripida nella vallata sottostante il borgo, quando spiana troverete più avanti una deviazione sulla sinistra che porta al punto panoramico dei calanchi. Subito dopo la deviazione c’è un cancello che riporta il divieto di entrata anche a piedi, ma penso che sia illegale (come letto da altre fonti), in quanto è la porta di accesso di una zona molto estesa. La strada sale ripida e su sterrato, in periodi di pioggia potrebbe essere fangoso in quanto si tratta di argilla. La strada vi porterà in vari punti panoramici dei calanchi, alcuni non protetti, che culminano con la vista stupenda della così detta Cattedrale. Si percorre un tratto dell’andata per arrivare in prossimità di una rete elettrosaldata apribile e quindi su un tratto di strada sterrata che vi riporta alla strada principale. Per arrivare alla stazione di Alviano vi aspetta un tratto in salita con alcuni tornanti, ma pedalabile e poi una lunga discesa e nel finire pianura, anche su sterrato.
Escursione fatta utilizzando il treno da Roma
Altri itinerari nella pagina Facebook 'Fuga da Roma senza Auto'
https://www.facebook.com/groups/844154809662575
Il percorso presenta circa un 30/40 per cento di sterrato, ed è fattibile anche in gravel
Alla partenza si può scegliere se fare la strada sterrata che passa parallela alla sinistra della ferrovia oppure la strada asfaltata che passa parallela alla destra.
La traccia segue la strada provinciale, per fare lo sterrato bisogna percorrere il sottopasso: le due strade si incontreranno qualche km dopo.
Dopo 10 km circa si arriva al paese di Castiglione in Teverina, per arrivare al centro storico bisogna percorrere una salita molto ripida, ma ne vale la pena. Lasciato il paese ci si dirige verso Lubriano e ci si arriva con tre tratti di strada sterrata e asfalta con traffico nullo, ma con molti saliscendi che taglia la strada provinciale più diretta. Lubriano offre un’incantevole vista su Civita Bagnoregio e parte dei calanchi, oltre sulla strada che bisogna percorrere per raggiungere la città che muore. Ci si arriva scendendo nella valle sottostante e risalendo una ripida strada sterrata, in alcuni punti difficile da pedalare per via delle pendenze che passa sotto le pareti tufacee del borgo. Si arriva quindi al cospetto di un tunnel lungo circa 50 metri che passa da parte a parte il corpo tufaceo dove si erige il borgo. Arrivati dall’altra parte bisogna risalire un tratto a piedi tra un piccolo sentiero e alcune scale scavate nella roccia. Questa ovviamente non è l’entrata ufficiale del borgo, dove si accede dal caratteristico ponte sospeso a pagamento: in futuro questo accesso potrebbe essere non consentito, quindi per arrivare al paese dovete fare la strada asfaltata che passa per la città nuova di Bagnoregio. La traccia vi farà passare per la strada principale del paese che arriva alla caratteristica piazza e al ponte che percorrerete in discesa. Prima di arrivare al paese di Bagnoregio una breve deviazione vi porterà al caratteristico punto panoramico dove si vedrà il Borgo di Civita con i calanchi sullo sfondo. Percorrendo la via principale di Bagnoregio avrete l’imbarazzo della scelta su dove sostare per mangiare qualcosa per il pranzo.
Lasciato il paese la strada scende ripida nella vallata sottostante il borgo, quando spiana troverete più avanti una deviazione sulla sinistra che porta al punto panoramico dei calanchi. Subito dopo la deviazione c’è un cancello che riporta il divieto di entrata anche a piedi, ma penso che sia illegale (come letto da altre fonti), in quanto è la porta di accesso di una zona molto estesa. La strada sale ripida e su sterrato, in periodi di pioggia potrebbe essere fangoso in quanto si tratta di argilla. La strada vi porterà in vari punti panoramici dei calanchi, alcuni non protetti, che culminano con la vista stupenda della così detta Cattedrale. Si percorre un tratto dell’andata per arrivare in prossimità di una rete elettrosaldata apribile e quindi su un tratto di strada sterrata che vi riporta alla strada principale. Per arrivare alla stazione di Alviano vi aspetta un tratto in salita con alcuni tornanti, ma pedalabile e poi una lunga discesa e nel finire pianura, anche su sterrato.
Escursione fatta utilizzando il treno da Roma
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Waypoints
Fountain
631 ft
Fontanella
Intersection
647 ft
deviazione
Attenzione a questo punto. Prendere la stradina immediatamente sotto a quella principale
Intersection
1,019 ft
deviazione
Se si vuole fare meno dislivello, potete proseguire sulla strada principale. Vi consiglio comunque di seguire la traccia e prendere la stradina che scende e poi risale, le auto sono quasi assenti qui.
Fountain
1,446 ft
fontanella
Fountain
1,357 ft
Fontanella
Waypoint
1,511 ft
Bagni pubblici
Waypoint
1,585 ft
Panini
Waypoint
542 ft
cancello apribile
Waypoint
1,005 ft
rete apribile
Waypoint
459 ft
inizio tratto in salita con tornanti
Waypoint
257 ft
svoltare a sinistra per andare diretto alla stazione
Waypoint
302 ft
bar
Waypoint
0 ft
percorso alternativo su sterrato
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