Tomba Grappa e ritorno per le creste

Bellissimo giro che abbiamo scoperto grazie all'amico Gabriele che lo ha documentato dettagliatamente nel suo sito alla pagina https://themtbikebrothers.weebly.com/tomba-sent152-cgrappa-val-delle-mure-bocca-di-forca-sent212-sent840.html.
Si giunge al Rif Bassano passando per le Meatte e questo è un tratto già noto, ma la partenza dal Tomba e soprattutto il ritoro per le creste lo rendono veramente interessante e spettacolare. Anche se non è banale.
Si parte dalla Trattoria da Miet che si torva già a 860 mt slm che raggiungiamo in auto dalla pianura seguendo una strada impervia.
Da qui su asfalto poco frequentato e panoramico per l'affaccio sul versante sud del monte e quindi sulla Pianura Veneta iniziamo una lunga salita (circa 600 mt dsl+) fino a Cima della Mandria da dove imbocchiamo lo spettacolare sentiero dlle Meatte. Il sentiero è molto esposto quindi va percorso con ESTREMA ATTENZIONE anche se è abbastanza largo e quindi non è mai pericoloso.
Sbuchiamo di nuovo su asfalto in località Pian della Bala e prosegiuamo verso Cima Grappa che raggiungiamo con na taglo su forestale all'altezza di Ardosetta: è un po' più ripida, ma si evita il traffico. L'ultimo tratto è inevitabilmenten sul pezzo più frequentato della salita al Rif Bassano, ma noon dura molto.
Da qui prendiamo un single track dal parcheggio dietro il rifugio ed iniziano dei tratti tecnici. Tiriamo dritto alla Croce dei Lebi e ad un certo punto scendiampo al Laghetto Val delle Mure. Riprendiamo la salita fino a Malga Camparoneta dove ha inizio un single track il leggera salita molto ostico in quanto per effetto della contropendenza e poichè è molto stretto si fa molta fatica a stare in sella.
Il tratto finisce nelle vicinanze di Cima della Mandria da dove hanno inizio le "cavalcate" delle creste con qualche ratto a spinta in salita e spettacolari discese in single track con la pianura alla nostra dx ed i punti più bassi del massiccio del Grappa alla nostra sx: una vera goduria!
La "giostra" finisce a Malga Fossa dove su forestale raggiungiamo le auto.
Autore Cristiano Lorenzon.