Teramo-Costumi-Ioanella-Pastignano-Poggio Valle-Magnanella-Putignano-Teramo

Il percorso parte dal Palazzetto dello Sport (PalaScapriano) di Teramo ed è per un 75% del tracciato su asfalto, mentre il restante 25% su sterrato sempre ciclabile.

Appena usciti dal parcheggio del palazzetto si prende a sinistra e si percorre un piccolo tratto in discesa, poi, oltrepassato l'incrocio, solo salita fino ad arrivare a quota 1400 slm.
La salita è regolare, nel senso che non ci sono muri o strappi da superare.
Il traffico è scarso e il panorama che si vede è suggestivo perchè, per un bel tratto, si ha la catena del Gran Sasso a sinistra del frontemarcia.
Arrivati a Poggio Valle finisce la strada asfaltata (16° km) e si prosegue su strada sterrata ben battuta per circa 2 Km, poi si svolta a destra e si prende una strada meno bella di quella che si sta lasciando (se si prosegue si giunge a Valle Piola dove la strada poi finisce).
Vi aspetta ora il tratto più duro del giro, il fondo peggiora e la pendenza aumenta, ci sono un paio di punti in cui la tentazione di smontare e spingere è forte però, stringendo i denti, vedrete che riuscirete a resistere a questa tentazione e lentamente guadagnare la "cima" della traccia.
In cima non c'è niente ad aspettarvi, una strada e un cartello ad indicarvi che state entrando nel Parco Nazionale del Gran Sasso (consolatevi con un sorso d'acqua).

Si prende a destra e si inizia a scendere, inizialmente su fondo sterrato, poi asfaltato.
Dopo i primi chilometri sotto gli alberi si esce all'aperto e, davanti agli occhi, vi si presenta un panorama spettacolare. Se è una bella giornata e se riuscite a sorvolare alla vista dell'antenna che avete difronte, almeno 5 file di colline riempiono l'orizzonte, bello.
Dopo Magnanella si prende a destra e si sale a Collecaruno (attenzione che il cartello non è visibile scendendo perchè è alla vostra destra e serve più chi sale che chi scende).
Arrivate al colle proseguite dritti lungo la strada asfaltata, noi abbiamo provato a fare un taglio, ma l'erba incolta e i rovi ci hanno intimato di lasciare stare.
Poco dopo, sulla sinistra, parte un strada secondaria, imboccatela e proseguite in discesa. La strada diventa sterrata e scende a Putignano dove incrocerete la SP che, passando per Piano della Lenta, vi riporterà al punto di partenza.