[STRANNERS] - Giro dei Mulini di Portogruaro da Concordia Sagittaria, 03/03/2024

03/03/2024 - Piacevole percorso ad anello seguendo il Lemene e i suoi mulini. Partenza da Concordia Sagittaria, paese ricchissimo di testimonianze archeologiche di epoca romana: all'interno della piazza della Cattedrale si può ammirare perfettamente conservata un pezzo dell'antica Via Annia. Pregevole il battistero con i suoi affreschi del XII secolo. Seguendo la bella ciclabile che costeggia il Lemene arriviamo in un attimo a Portogruaro e ne visitiamo il centro, con sosta obbligata ai mulini di Sant'Andrea e davanti al municipio merlato. Sempre seguendo il Lemene passiamo per la graziosa Portovecchio, dove purtroppo il parco di Villa Bombarda, al cui interno ci sarebbe il secondo mulino di giornata, è chiuso. Ci dirigiamo perciò attraverso sterrati resi un po' fangosi dalle abbondanti piogge dei giorni precedenti verso il mulino di Boldara, o meglio quel che ne resta... se infatti i dintorni e la strada per arrivarci, con le sue passarelle di legno, sono pregevoli da un punto di vista paesaggistico e naturalistico, il mulino in se' versa in stato di totale abbandono e degrado, pur conservando all'esterno la sua maestosità. Dopo qualche capitombolo sulle passerelle di legno rese saponette dall'acqua e dal fango, proseguiamo verso Gruaro, dove troviamo il quarto mulino di giornata, ristrutturato e adibito a ristorante, e quindi a Bagnara, con la sua bella chiesa quattrocentesca di San Tommaso. Ci riconduciamo quindi attraverso strade sterrate alla zona dei Mulini di Stalis, che al contrario del mulino di Boldara, sono stati oggetto di una pregevole ristrutturazione e nelle vicinanze è sorto pure un elegante "resort". Proseguiamo quindi sconfinando in Friuli verso Cordovado, delizioso borgo medievale pregevolmente conservato e ne ammiriamo velocemente il castello e il Duomo Vecchio. Da qui in poi non vi sono altri punti di interesse e concludiamo il percorso ricollegandoci al punto iniziale passando per i paesi di Teglio Veneto, Fratta di Fossalta e Villanova di Fossalta, alternando strade secondarie e sterrati che tutto sommato hanno reso piacevole e varia anche questa seconda parte di percorso.