Sentieri di Acquaviva, San Savino e Colleguardia

Pedalando su mtb senza assistenza elettrica.
Questo giro tocca il caratteristico centro storico di Acquaviva Picena e sale a San Savino, alternando asfalto e sterrato, salite impegnative e rapide discese.
Uscendo dal centro di San Benedetto, lasciando sulla sinistra l'ospedale, si sale subito su pendenza impegnativa verso monte della Croce e si prosegue in contrada Barattelli, incontrando il museo all'aperto "pietraia dei poeti", un'area nella quale sorgeva un vecchio vigneto, ora adibita a spazio aperto con installazioni artistiche integrate con l'ambiente.
Al termine di una breve salita su asfalto si giunge alla strada provinciale 175 che si abbandona quasi subito per mettere le ruote su una larga e veloce discesa sterrata dove occorre un po' di attenzione, non tanto per la pendenza ma per le velocità che si possono raggiungere e per il fondo che offre poca aderenza. Successivamente si torna a salire prima su sterrato e quindi su asfalto; gli ultimi 300 metri di salita, su sterrato, avvengono su pendenze molto importanti.
Pedalando ora in contrada Solagna si affronta la salita che conduce fino ad Acquaviva Picena, passando tra campi coltivati e vigneti. L'ultimo tratto di salita immette direttamente nel centro storico di Acquaviva nel quale vale la pena di fermarsi e girare per le strette vie del borgo medievale per terminare in piazza del Forte e ammirare la maestosa fortezza medievale.
In discesa, prima su asfalto e poi su fondo sterrato si giunge alla strada provinciale 54 dove prima un tratto in leggera salita e poi un misto di saliscendi conduce a San Savino.
Lasciato alle spalle il piccolo villaggio si prosegue su strada panoramica dalla quale si osserva l'ampia valle con i pendii dei colli coltivati con lunghi e ordinati filari di viti. Si scende percorrendo una bella ed ampia sterrata fino alla provinciale 36 e si svolta a sinistra su contrada San Giovanni. Si tratta dell'ultima salita di questo itinerario, caratterizzata dalla forte pendenza e fondo sterrato, che permette di arrivare in località Colleguardia.
Da questo punto si alternato tratti di strada forestale sterrata e strade asfaltate senza traffico, in discesa e in mezzo ai boschi, fino a giungere nel fondovalle del Tesino e quindi alla ciclabile che da Grottammare conduce fino a San Benedetto, concludendo l'itinerario.