Sant'Eufemia a Maiella-Passo San Leonardo - e ritorno

Il percorso è quello già mappato su Wikilock a questo link: https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/gran-fondo-majella-morrone-2019-36681014. Lo abbiamo però "tagliato" in prossimità della struttura turistica (con annesso ristoro) San Leonardo, iniziando la lunga discesa che ci ha riportato a Sant'Eufemia a Maiella, dove abbiamo pranzato. Vi domanderete perchè abbiamo tagliato: il motivo è questo: nel periodo in cui siamo andati ( metà agosto ) il percorso è letteralmente INFESTATO da "nuvole" di tafani o mosche cavalline che dir si voglia, che vi attornieranno di continuo in quantità industriale senza lasciarvi scampo, indipendentemente dalla quantità di repellente che vi spruzzerete ( a proposito, per avere qualche chanse in più, utilizzate Autan modello Tropical ).
Ciò premesso, alcune note tecniche: si sale in modo abbastanza netto, anche se la strada é assolutamente molto ben definita e percorribile. Io personalmente, nella salita, ho consumato 1,5 lt. di acqua che ho potuto reintegrare solo molto più tardi a Passo San Leonardo: quindi ... regolatevi!!!! Solo in quota, diciamo oltre i 1.500 mt, in prossimità di una roulotte-rifugio, la strada diventa un sentiero, molto bello anzi spettacolare, con panorami mozzafiato da qualsiasi punto butti gli occhi. Da qui inizia la discesa fra i boschi, molto tecnica ed in alcuni punti anche impervia, che io in due punti ho fatto a piedi. Questo sentiero, quasi tutto in discesa, porta a Passo San Leonardo. Attenzione perchè nella parte finale ci sono dei trampolini!!!! Piccola sosta e di nuovo discesa attraverso i pratoni, con una piccola variante asfaltata in prossimità Roccacaramanico, per poi buttarsi di nuovo in una discesa ancora più tecnica, sia per la pendenza che per la presenza di numerose rocce lungo il percorso. Questa discesa, nella parte finale, inizia a costeggiare un torrente, che si supera attraverso un ponte costruito sulle rocce alto 5 metri. Qui ho ascoltato un trillio di campanacci (da qualche parte dovevano esserci delle mucche) e subito dopo un cane pastore abruzzese, oziosamente e tranquillamente sdraiato all'ombra dalle sembianze tranquille, che non ci ha degnato (per fortuna) di alcuna attenzione. Da qui si raggiunge località San Giovanni (in prossimità del cimitero) e quindi il centro si Sant'Eufemia a Maiella.
Nessuna presenza di fango, se non (poco) in prossimità del torrente; pochissima presenza di salite brecciate, che sono le più difficili da affrontare; pochissima ombra nella parte iniziale in salita. La salita iniziale è davvero tosta e notevole, senza riscaldamento è veramente difficile "rompere il fiato" e, quando lo farai, forse sarà tardi. La presenza di insetti è una vera "tortura-rottura", vi potreranno più di una volta a desistere e a pensare di abbandonare tornando alla partenza. In compenso più si arriva in quota, più questi insetti si diradano, e con l'inizio della discesa spariscono. Attenzione a non lanciarvi in modo spericolato nella discesa, perchè noi abbiamo incontrato tanti pedoni che facevano lo stesso percorso, anche famiglie con bambini e bambini con E-Bike.
In definitiva, una stupenda giornata passata sul versante opposto della nostra Maiella, direttamente a contatto con la cima "Monte Amaro" che da questo versante è perfettamente visibile, anche se incredibilmente e maestosamente irraggiungibile!