Sante Marie
near Stazione Ferroviaria, Abruzzo (Italia)
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Itinerary description
Il percorso ricalca per la maggior parte quello della Cicloturistica della castagna edizione 2019 che in questo caso viene accorciato leggermente bypassando un tratto iniziale e due piccole deviazioni successive, mantenendo tuttavia le principali caratteristiche interessanti e piacevoli, come i lunghi tratti ombreggiati di bosco.
Tecnicamente non presenta grandi difficoltà per quanto un paio di tratti in discesa sono resi insidiosi per la presenza di sabbia particolarmente sdrucciolevole. Ampi tratti sono destinati a diventare particolarmente fangosi in caso di piogge, temo al limite dell'impraticabilità. Il fondo qua e là è evidentemente scavato dal passaggio di fuoristrada nei periodi fangosi. Un certo impegno fisico richiesto per le salite, in particolare l'attacco del primo sentiero che si ha sulla destra all'inizio del 9° km, sassoso e molto ripido nei primi 3/400 metri. Altri strappi ripidi più o meno sassosi e più o meno ripidi distribuiti lungo il percorso. A Santo Stefano si passa accanto a una fontanella dove è possibile rifornirsi di acqua.
In questi giorni di luglio la strada per Castelvecchio che si percorre inizialmente l'abbiamo trovata chiusa per i lavori di ripristino dopo una frana. Si tratta di un breve tratto, nessun problema per passare in bici, ma bisogna scavalcare delle barriere. Di domenica non c'è nessuno, ma immagino che sia interdetto il passaggio in presenza di operai. Nel complesso lo giudico un buon percorso, piacevole, vario e stancante il giusto anche se i meno allenati troveranno qualche salita davvero ostica.
Tecnicamente non presenta grandi difficoltà per quanto un paio di tratti in discesa sono resi insidiosi per la presenza di sabbia particolarmente sdrucciolevole. Ampi tratti sono destinati a diventare particolarmente fangosi in caso di piogge, temo al limite dell'impraticabilità. Il fondo qua e là è evidentemente scavato dal passaggio di fuoristrada nei periodi fangosi. Un certo impegno fisico richiesto per le salite, in particolare l'attacco del primo sentiero che si ha sulla destra all'inizio del 9° km, sassoso e molto ripido nei primi 3/400 metri. Altri strappi ripidi più o meno sassosi e più o meno ripidi distribuiti lungo il percorso. A Santo Stefano si passa accanto a una fontanella dove è possibile rifornirsi di acqua.
In questi giorni di luglio la strada per Castelvecchio che si percorre inizialmente l'abbiamo trovata chiusa per i lavori di ripristino dopo una frana. Si tratta di un breve tratto, nessun problema per passare in bici, ma bisogna scavalcare delle barriere. Di domenica non c'è nessuno, ma immagino che sia interdetto il passaggio in presenza di operai. Nel complesso lo giudico un buon percorso, piacevole, vario e stancante il giusto anche se i meno allenati troveranno qualche salita davvero ostica.
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