Portixeddu - Su Solu - Punta Bau Mannu - S.T. Cuaddu Murru- Pixina Morta - Arcu Su Ludragu

Bel percorso di circa 30 km e 1000 metri di ascesa, quindi mediamente impegnativo da punto di vista fisico, ma, nella giornata odierna ci si mettono 30° di caldo umido che rendono alcuni tratti veramente faticosi. Si parte dal Villaggio di Portixeddu, oggi non in solitaria come di solito, ma in piacevole compagnia di mio figlio trentaduenne tornato per qualche giorno in Italia e che non disdegna pedalare con me. Ovviamente, come con l'altro figlio, benchè siano bikers del tutto occasionali, hanno dalla loro parte tutta la freschezza e l'energia della giovane età, e pertanto prendono ritmi per me impegnativi. Però, come si capisce, anche l'orgoglio ha la sua parte, e quindi mi impegno in una estenuante rincorsa durante tutte le salite. Partenza dal villaggio di Portixeddu, sulla costa, riscaldamento di 6 km fino a Buggerru, dove inizia la salita più impegnativa , di circa 4 km per 400 m di ascesa, per fortuna in buona parte su asfalto, che agevola l'andatura. Risalito monte Malfidano si lascia a sinistra il bivio per punta Annixedda, e si prosegue a destra verso Su Solu, importante crocevia, da cui prendiamo la strada che conduce, verso est, verso la SS 126 e Candiazzus. Noi però svoltiamo ancora verso Nord per solire sulla Punta Bau Mannu , 650 m, e Monte Gennargentu. Finita la prima faticosa salita comincia il Single Cuaddu Murru - Pixina Morta, sono 3.3 km su una mulattiera stretta e sassosa con media difficoltà tecnica legata alle elevate pendenze, che superano spesso il 40%. La maggiore difficoltà è appunto riuscire a controllare la velocità, visto anche il fondo di sassi smossi, molto scivoloso. In ogni caso entrambi lo percorriamo senza fermate e senza cadute, sia con una bici front che con una trail . Alla fine si perdono circa 490 m di altitudine. Arrivati sul fondo, in corrispondenza del lago naturale di Pixina Morta, oggi completamente in secca, ci attende una nuova salita dai 100 m fino ai 260 di Arcu Su Lugradu, in genere non eccessivamente impegnativa, ma oggi è stata una vera sofferenza per il caldo umido che fiaccava le gambe. Scollinato lunga e veloce discesa fino a San Nicolò e da qui semplice rientro a Portixeddu.