Poggio valle - Leofara - Acquaratola - Valle piola anello
near Poggio Valle, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Il percorso parte da Poggio valle, una frazione di Torricella. Dal paesino si prende l'evidente sterrata verso est, che dopo circa un chilometro si abbandona per prendere una sterrata più scassata (ogni tanto è quasi necessario scendere dalla bici a causa del mix pendenza - massi) sulla destra, poichè la sinistra va verso Valle Piola, dove arriveremo in seguito. Poco dopo questo bivio si incontra una fonte d'acqua.
Ignorare tutte le deviazioni a destra e proseguire dritti, sempre in salita, fino a un valico chiamato Pietra Stretta a quota 1417m, la più alta del percorso. Da qui parte una lunghissima e bellissima discesa su strada brecciata lungo un bosco, che termina fin quasi a Leofara, passando per quelle 4 case di Piano Maggiore. Poco prima di giungere sulla strada asfaltata che porta a Leofara si incontra un'altra fonte d'acqua.
Prima di giungere a Leofara si prende una strada brecciata che sale sulla sinistra. A questo punto la traccia si interrompe ma è impossibile sbagliare, basta seguire la strada. Dopo poco la traccia riprende a registrare, e un attimo prima che si interrompa è registrata una svolta a sinistra, abbandonando la strada brecciata principale. Da qui si arriva in modo molto intuitivo (e con una bella discesa ed ignorando eventuali diramazioni sulla sinistra) al paesino minuscolo di Acquaratola.
Poco sotto il paese, ignorare la prima deviazione verso sinistra (una strada brecciata), e prendere invece la seconda deviazione, che è però anche un bivio: una strada brecciata va sulla sinistra verso l'alto e l'altra va sulla destra più o meno in piano: è questa che si deve prendere.
Quest'ultimo sentiero che porta a Valle Piola è ciclabile solo per buona metà, perchè ogni tanto tocca scendere dalla bici a causa di qualche gradone o dell'osticità del sentiero (comunque è tranquillissimo da fare a piedi). Come potete vedere, anche qui si è interrotta la traccia ma non c'è rischio di sbagliare, perchè il sentiero (potete vederne una parte in foto) porta dritto al borgo fantasma di Valle Piola, c'è anche qualche segnale CAI.
Al borgo (una fontana anche qui) si interrompe nuovamente la registrazione ma anche qui non c'è rischio di sbagliare perchè è sufficiente seguire l'unica strada brecciata presente che ci riporterà al punto di partenza, prima con una salita e poi con una discesa, entrambe di lunghezza simile.
A causa delle registrazioni interrotte, lunghezza e dislivello del percorso possono risultare sballati, ma grazie a google earth e al conta km della bici posso farne una stima piuttosto realistica: 30 km di percorso e 1100m circa di dislivello. Percorso adatto a ciclisti con un allenamento discreto.
Ignorare tutte le deviazioni a destra e proseguire dritti, sempre in salita, fino a un valico chiamato Pietra Stretta a quota 1417m, la più alta del percorso. Da qui parte una lunghissima e bellissima discesa su strada brecciata lungo un bosco, che termina fin quasi a Leofara, passando per quelle 4 case di Piano Maggiore. Poco prima di giungere sulla strada asfaltata che porta a Leofara si incontra un'altra fonte d'acqua.
Prima di giungere a Leofara si prende una strada brecciata che sale sulla sinistra. A questo punto la traccia si interrompe ma è impossibile sbagliare, basta seguire la strada. Dopo poco la traccia riprende a registrare, e un attimo prima che si interrompa è registrata una svolta a sinistra, abbandonando la strada brecciata principale. Da qui si arriva in modo molto intuitivo (e con una bella discesa ed ignorando eventuali diramazioni sulla sinistra) al paesino minuscolo di Acquaratola.
Poco sotto il paese, ignorare la prima deviazione verso sinistra (una strada brecciata), e prendere invece la seconda deviazione, che è però anche un bivio: una strada brecciata va sulla sinistra verso l'alto e l'altra va sulla destra più o meno in piano: è questa che si deve prendere.
Quest'ultimo sentiero che porta a Valle Piola è ciclabile solo per buona metà, perchè ogni tanto tocca scendere dalla bici a causa di qualche gradone o dell'osticità del sentiero (comunque è tranquillissimo da fare a piedi). Come potete vedere, anche qui si è interrotta la traccia ma non c'è rischio di sbagliare, perchè il sentiero (potete vederne una parte in foto) porta dritto al borgo fantasma di Valle Piola, c'è anche qualche segnale CAI.
Al borgo (una fontana anche qui) si interrompe nuovamente la registrazione ma anche qui non c'è rischio di sbagliare perchè è sufficiente seguire l'unica strada brecciata presente che ci riporterà al punto di partenza, prima con una salita e poi con una discesa, entrambe di lunghezza simile.
A causa delle registrazioni interrotte, lunghezza e dislivello del percorso possono risultare sballati, ma grazie a google earth e al conta km della bici posso farne una stima piuttosto realistica: 30 km di percorso e 1100m circa di dislivello. Percorso adatto a ciclisti con un allenamento discreto.
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