Poggio dei Pini - Osservatorio - S'Enna e Sa Craba - Scillaras- Purgabraccia short e Spaccabraccia

Percorso ad anello da Poggio dei Pini passando per:
- S'Enna e Sa Craba (12.0 km) Poggio dei Pini - Osservatorio - S'Enna e Sa Craba - Scillaras- Purgabraccia short e Spaccabraccia

Giro delle montagne di Capoterra, sulle strade oggetto del circuito di enduro che per fortuna - altrimenti non sarei potuto passare - è quasi terminato.
Non ho fatto i single più estremi (Inferno e Purgatorio) e neanche quelli più classici (Pala Niedda e Catena) ma mi sono stancato comunque molto: la salita si S'Enna e Sa Craba è sempre lunga e faticosa, anche se non presenta pendenze estreme....
Volevo, in effetti fare Catena per rientrare da Masoni, ma è un sentiero (probabilmente da fare in portage) che farò un'altra volta .

Si parte dal Poggio e ci si dirige verso l'Osservatorio - Punto panoramico. Un chilometro di salita dura, su asfalto, ma, comunque, è solo un chilometro. Arrivati all'osservatorio, sulla destra, inizia il primo single (Santa Barbara) ripulito per l'occasione; adesso è molto più scorrevole, ma meno divertente: sono quasi spariti rocce pietre e canaloni...
Arrivati a valle si costeggia il Rio Masone per poi dirigersi verso Baccalamanza e l'inizio del salitone di S'Enna e Sa Craba: più o meno 6 chilometri, con qualche strappo iniziale duro e poi in un continuo di ascesa mediamente pendente ma che, alla lunga, si fa sentire sulle gambe. Lungo strada incontreremo i punti di attacco dei diversi single della zona: sulla destra Moto Masone, Masone o Spaccabraccia, che prenderemo al rientro, e sulla sinistra - più difficoltosi - Inferno e Purgatorio...
Dal valico prendiamo il primo single Scillaras o Carbonaia, anche questo ormai molto flow.
Finito il single giriamo a sinistra e ritorniamo verso il valico.
Da qui si scende per la via dell'andata fino all'ingresso, poco dopo il casolare in ristrutturazione, del primo tratto di Purgabraccia, che presenta qualche difficoltà tecnica ma è molto breve e che termina sulla strada principale, proprio all'imbocco di Spaccabraccia sulla sinistra, single tecnico ma anche questo, sistemato per l'occasione. Lungo e divertente, ma da fare con attenzione.
Arrivati a fondo valle attraversiamo la strada e il single continua lungo un sentierino che costeggia ed interseca il fiume e dopo averlo guadato continua fino ad incrociare lo "stradone" che sale verso Pauliara su terreno roccioso e scavato, per me non del tutto pedalabile. Dopo lo scollinamento inizia una breve e veloce discesa che ci riporta al Poggio.
Percorso di una qual certa difficoltà per la presenza di salite pesanti e di discese non sempre per tutti - oggi più di ieri visti i recenti lavori di risistemazione dei sentieri.
Buone ruote