Pizzo Toden, pizzo Pernice, monte Todum. AM
near Miazzina, Piemonte (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
OC OC+
S3 (S4)
condizione fisica buona
Impegnativa cicloescursione di categoria All Mountain.
Sentieri esposti, difficili, gradoni, gradini, discese e salite tecniche, un'ora e mezza di portage e un po' di spintage.
Si parte da Miazzina e subito si comincia a salire per un paio di km su asfalto, che successivamente diventa una mulattiera militare larga e sterrata.
la mulattiera poi diventa un sentiero singletrack nel bosco, con alcuni tratti difficilmente ciclabili.
il sentiero continua con pendenze non esasperate fino a incrociare il percorso naturalistico dedicato agli abeti, e li si comincia a spingere (per 2 km) prima fino agli alpeggi abbandonati dell'alpe Comala e poi fino a incrociare il sentiero che porta al Rif. Piancavallone.
senza giungere al rifugio si prende il difficile e tecnico singletrack in discesa che porta all'alpe Trecciura; il sentiero è a tratti esposto e sempre impegnativo.
alla Trecciura si carica la bici in spalla e per 300 m di dislivello si sale lungo il km verticale fino alla vetta del Toden.
dal Toden si prende il sentiero di cresta (facile) che conduce con qualche sali e scendi sempre pedalabile alla croce del Piancavallone, dove tramite ripido sentiero si punta al Pernice.
un 15 minuti di portage per la vetta del Pernice e poi tramite sentiero ripido, più impegnativo, si raggiunge al Todum.
la salita al Todum è pedalabile se gli accumuli di foglie lo consentono. attenti alle trappole nascoste, le foglie di faggio rendono il fondo scivoloso e lo stesso problema lo avrete nei primi metri della difficile discesa (il KM Verticale del Todum).
il sentiero, scavato, rovinato e con tornanti a chiocciola lo faranno in sella in pochi.
ottima tecnica di Nose Press e stazionamento per affrontare i difficili tornanti.
finiti i tornanti il single diventa diversamente flow e punta al caratteristico borgo di Runchio, dove ci aspetta il tratto più pericoloso da fare in sella.
il sentiero che collega Runchio con Miazzina è una lunga scalinata di tronchi a vista e tondi che prima scende e poi risale una stretta valle (attenti se umido o bagnato).
la salita non è pedalabile, la discesa si, con attenzione e tecnica per affrontare i tornanti e la sequenza di gradini disassati.
giro impegnativo tecnicamente, ma non fisicamente. trattandosi di km e dislivello contenuti.
come al solito Wikiloc esagera il dislivello: sono 1450m
S3 (S4)
condizione fisica buona
Impegnativa cicloescursione di categoria All Mountain.
Sentieri esposti, difficili, gradoni, gradini, discese e salite tecniche, un'ora e mezza di portage e un po' di spintage.
Si parte da Miazzina e subito si comincia a salire per un paio di km su asfalto, che successivamente diventa una mulattiera militare larga e sterrata.
la mulattiera poi diventa un sentiero singletrack nel bosco, con alcuni tratti difficilmente ciclabili.
il sentiero continua con pendenze non esasperate fino a incrociare il percorso naturalistico dedicato agli abeti, e li si comincia a spingere (per 2 km) prima fino agli alpeggi abbandonati dell'alpe Comala e poi fino a incrociare il sentiero che porta al Rif. Piancavallone.
senza giungere al rifugio si prende il difficile e tecnico singletrack in discesa che porta all'alpe Trecciura; il sentiero è a tratti esposto e sempre impegnativo.
alla Trecciura si carica la bici in spalla e per 300 m di dislivello si sale lungo il km verticale fino alla vetta del Toden.
dal Toden si prende il sentiero di cresta (facile) che conduce con qualche sali e scendi sempre pedalabile alla croce del Piancavallone, dove tramite ripido sentiero si punta al Pernice.
un 15 minuti di portage per la vetta del Pernice e poi tramite sentiero ripido, più impegnativo, si raggiunge al Todum.
la salita al Todum è pedalabile se gli accumuli di foglie lo consentono. attenti alle trappole nascoste, le foglie di faggio rendono il fondo scivoloso e lo stesso problema lo avrete nei primi metri della difficile discesa (il KM Verticale del Todum).
il sentiero, scavato, rovinato e con tornanti a chiocciola lo faranno in sella in pochi.
ottima tecnica di Nose Press e stazionamento per affrontare i difficili tornanti.
finiti i tornanti il single diventa diversamente flow e punta al caratteristico borgo di Runchio, dove ci aspetta il tratto più pericoloso da fare in sella.
il sentiero che collega Runchio con Miazzina è una lunga scalinata di tronchi a vista e tondi che prima scende e poi risale una stretta valle (attenti se umido o bagnato).
la salita non è pedalabile, la discesa si, con attenzione e tecnica per affrontare i tornanti e la sequenza di gradini disassati.
giro impegnativo tecnicamente, ma non fisicamente. trattandosi di km e dislivello contenuti.
come al solito Wikiloc esagera il dislivello: sono 1450m
Comments (1)
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Information
Easy to follow
Scenery
Very difficult
Più che un percorso di mtb è un giro trekking con bastoni, i km pedalabili sono pochi, per carità bel panorama del lago ma sconsiglio di farlo in emtb come ho fatto io, troppo da spingere, rocce e gradoni da superare, secondo me non adatto alla bici