Pioraco - prati di Vermenone - vetta Monte Linguaro - Sefro
near Pioraco, Marche (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Bel giro in puro stile All-Mountain eseguito con hardtail muscolare in compagni degli amici Gianni e Devis.
Partenza tranquilla lungofiume da Pioraco e dopo un paio di km si cominci a salire prima su asfalto e poi su comoda forestale , mai eccessivamente ripida , fino ai prati ai piedi del Monte Vermenone … si prosegue in leggera discesa fino ad una sella con l evidente e ripido pratone che sale fin sotto alla cresta sommitale del Monte Linguaro.
Dalla sella si comincia a salire prima spingendo poi , sulla parte più ripida, caricandosi la bici in spalla
In meno di mezz ora di spintage e portage si giunge in vetta al Linguaro.
La discesa avviene sulla cresta sul versante opposto a quello di salita mai eccessivamente ripida ed esposta . Le prime difficoltà si incontrano per scendere in free-ride dal pratone al termine della cresta, dove le pendenze si fanno più importanti e il pendio è costellato di pietroni smossi..
Si giunge in prossimità d un evidente pianoro sottostante , e da li alla bella carreccia che scende ripida e a tratti scassata con molte pietre smosse fin sopra l abitato di Sefro.
Si imbuca un bel sentierino , mai troppo tecnico o esposto , ma abbastanza divertente che ci porta in paese … da qui si rientra senza grandi difficoltà tecniche per il suggestivo sentiero che costeggia il fiume fino al punto di partenza
Partenza tranquilla lungofiume da Pioraco e dopo un paio di km si cominci a salire prima su asfalto e poi su comoda forestale , mai eccessivamente ripida , fino ai prati ai piedi del Monte Vermenone … si prosegue in leggera discesa fino ad una sella con l evidente e ripido pratone che sale fin sotto alla cresta sommitale del Monte Linguaro.
Dalla sella si comincia a salire prima spingendo poi , sulla parte più ripida, caricandosi la bici in spalla
In meno di mezz ora di spintage e portage si giunge in vetta al Linguaro.
La discesa avviene sulla cresta sul versante opposto a quello di salita mai eccessivamente ripida ed esposta . Le prime difficoltà si incontrano per scendere in free-ride dal pratone al termine della cresta, dove le pendenze si fanno più importanti e il pendio è costellato di pietroni smossi..
Si giunge in prossimità d un evidente pianoro sottostante , e da li alla bella carreccia che scende ripida e a tratti scassata con molte pietre smosse fin sopra l abitato di Sefro.
Si imbuca un bel sentierino , mai troppo tecnico o esposto , ma abbastanza divertente che ci porta in paese … da qui si rientra senza grandi difficoltà tecniche per il suggestivo sentiero che costeggia il fiume fino al punto di partenza
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