Activity

Petriolo percorso breve da modificare

Download

Author

Trail stats

Distance
20.17 mi
Elevation gain
1,923 ft
Technical difficulty
Easy
Elevation loss
1,923 ft
Max elevation
1,025 ft
TrailRank 
16
Min elevation
483 ft
Trail type
Loop
Coordinates
670
Uploaded
April 28, 2023
Recorded
April 2023
Be the first to clap
Share

near Petriolo, Marche (Italia)

Viewed 14 times, downloaded 0 times

Itinerary description

Da 62914 Petriolo, Marche, Italia
A 62914 Petriolo, Marche, Italia

Routing Bicicletta di montagna - migliore

Waypoints

PictographWaypoint Altitude 1,024 ft

Urbisaglia

Urbisaglia sorge sul Colle di San Biagio, delimitato ad Ovest dalla valle del torrente Entogge e ad Est da quella del fiume Fiastra. Il clima è temperato con inverni non molto freddi ed estati non molto calde.

Città della Regio V Picenum, Urbs Salvia nacque come colonia nel II secolo a.C. Ampiamente ricostruita tra l'età augustea e quella tiberiana , in base ad un preciso progetto di monumentalizzazione della città, la sua decadenza iniziò al passaggio delle truppe di Alarico nel 408-409 d.C.

Una testimonianza della situazione in cui versava Urbisaglia nel corso del VI secolo ci giunge da Procopio di Cesarea che, nella "Guerra Gotica", descrive il misero stato della città.


Autore:
Fonte: Diego Baglieri

PictographWaypoint Altitude 735 ft

Parco archeologico di Urbs Salvia

Il parco archeologico di Urbs Salvia è un'area archeologica statale situata nel comune di Urbisaglia . È il parco archeologico più esteso delle Marche. L'area degli scavi di proprietà dello Stato Italiano, dal 1998 è stata concessa in gestione al Comune di Urbisaglia. Oltre che sito archeologico è teatro anche di eventi museali, musicali ed artistici. Nel 2015 ha fatto registrare 8 239 visitatori.


Autore:
Fonte: Lucia Carfagna sur Wikipédia italien

PictographWaypoint Altitude 876 ft

Petriolo

Incastonato tra la Valle del Fiastra e la Valle del Cremone ad un'altitudine di 271 m s.l.m., Petriolo è situato in una posizione da cui si ha una vista che va dalle vette dei Sibillini ad ovest , ad est il mare Adriatico e a nord il profilo di Macerata. Questa è la cornice di un paesaggio caratteristico nella sua grande varietà, del quale si può godere a pieno affacciandosi da Piazza San Martino: un pullulare di colline, che si addossano l’una su l’altra, sulla cui sommità sorgono paesi caratterizzati dal colore del cotto. Il territorio, una volta ricco di selve, vanta un gran numero di sorgenti, una delle quali di acque sulfuree. Il castello con il suo singolare sviluppo architettonico, il belvedere e la sua collocazione fanno di questo comune un esempio dell'antica Marca Fermana.


Autore:
Fonte: Sc petriolo

PictographWaypoint Altitude 1,017 ft

Museo archeologico statale di Urbisaglia

Il Museo archeologico statale di Urbisaglia, inaugurato nel 1996, è ospitato in un edificio storico ottocentesco collocato nel centro di Urbisaglia , nei pressi del corso principale. Concepito come struttura espositiva legata allo sviluppo della colonia romana di Urbs Salvia e del suo territorio, ospita materiali provenienti da scavi settecenteschi e da indagini sistematiche più recenti. I reperti sono disposti secondo una sequenza organica, con precise finalità didattiche, che permette anche di cogliere aspetti storico-sociali e architettonico-topografici relativi all'antica colonia romana. L'area archeologica ad esso collegata nel 2015 ha fatto registrare 8 239 visitatori. L'ingresso è gratuito.


Autore:
Fonte: FAM1885

PictographWaypoint Altitude 745 ft

Concattedrale di Santa Maria Assunta

La chiesa di Santa Maria Assunta è il duomo di Montalto delle Marche ed una delle due concattedrali della diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto. Nel 1965 è stata elevata alla dignità di basilica minore da papa Paolo VI.
La diocesi di Montalto fu fondata da papa Sisto V nel 1586 e l'esistente chiesa di Santa Maria ad collem fu eretta a cattedrale provvisoria. I lavori di costruzione di una nuova e più grande cattedrale iniziarono il 30 maggio 1589 con la posa della prima pietra: architetto dei progetti iniziali fu Girolamo Rainaldi. Alla morte di papa Sisto era quasi completata la cripta, ma ancora molto c'era da fare ed i lavori durarono per almeno un altro secolo. Alla fine del XVII secolo fu data l'agibilità e si poté iniziare ad officiare nella nuova cattedrale, benché incompiuta. Ad Annibale Carracci fu commissionata la Madonna di Montalto, oggi conservata a Bologna. A metà del Seicento fu costruita la scala che collegava la cripta, a pianta a croce greca, con la chiesa superiore, a croce latina con tre navate e dodici cappelle laterali. Nei secoli successivi ogni vescovo diede il proprio contributo per migliorare e completare l'edificio sacro. Il fonte battesimale, per esempio, risalente al 1652, venne collocato nell'attuale sede solo nel 1967.

Autore:
Fonte: Flickr

PictographWaypoint Altitude 1,023 ft

Rocca di Urbisaglia

La Rocca di Urbisaglia è una fortificazione militare dell'inizio del Cinquecento, costruita inglobando resti di precedenti strutture medievali, a loro volta erette in corrispondenza di mura romane .
La posizione di questa fortezza, dominante l'intero spazio cittadino e la sottostante valle del Fiastra, fa infatti presupporre che qui fosse localizzata l'Arce o il Campidoglio della città romana di Urbs Salvia.


Autore:
Fonte: Lucia Carfagna

PictographWaypoint Altitude 623 ft

Abbazia di Chiaravalle di Fiastra

L'abbazia di Fiastra sorge nella bassa Valle del Fiastra in prossimità dell'omonimo fiume, nel territorio dei comuni di Tolentino e Urbisaglia e rappresenta il più importante edificio monastico delle Marche. Di uno stile di transizione dal romanico al gotico rispecchia in pieno l'influsso cistercense di sapore lombardo.


Autore:
Fonte: Flickr

PictographWaypoint Altitude 707 ft

Chiesa della Maestà

La chiesa della Maestà è, dal punto di vista pittorico, il più significativo monumento della città di Urbisaglia, nonché uno straordinario elemento di sintesi tra il mondo, la cultura e i resti del periodo romano e la spiritualità e la religiosità medievali.


La chiesa è denominata anche Santa Maria del Massaccio: la primitiva edicola sacra, infatti, venne eretta a ridosso di un rudere romano, probabilmente un monumento funerario , situato lungo l'antica Salaria Gallica. Sulla parete di fondo della piccola cappella, protetta da un'inferriata, venne affrescata una Vergine in Maestà, databile al Trecento e ancora oggi splendidamente conservata.

Autore:
Fonte: Andreaq.92

Comments

    You can or this trail