Peloritani selvaggi
near Itala Marina, Sicilia (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Giro da 1558 mt. di dislivello per un chilometraggio di 47 km.
(L'altimetria espressa da Wikiloc non è corretta vedere foto allegata del mio GPS) effettuato in data 11 Maggio 2024.
Particolarmente affascinante giro sui monti Peloritani non eccessivamante impegnativo fisicamente ma molto gratificante paesaggisticamente.
Partenza dal parcheggio del piccolo campo sportivo di Itala Marina.
Prima parte sull'asfalto, in salita per circa 2km. fino al paesino di Itala, piccolo borgo incastrato tra le verdi cime dei Peloritani, superato il paesino ad un bivio girare a destra, a questo bivio segnato in cartina come "Possibile bivio alternativo", si può decidere di proseguire dritti sul ponte e la salita è più dolce ed in parte su asfalto, oppura girare a destra, come abbiamo fatto noi e la salita su sterrato è più ripida ed impegnativa per le gambe.
Lungo questa gratificante ma impegnativa salita su sterrato, ad una masseria due fastidiosi cani interromperanno la pedalata ma, con una pietra o un bastone nelle mani loro capiranno immediatamente come stanno le cose.
Da qui si prosegue decisi verso l'alto tra scorci e panorami da urlo fino al punto segnato in cartina come "Ricongiungimento del bivio precedente" come scrivevo prima possibile strada alternativa, siamo a quota 510 mt. circa.
Da qui sempre in salita il paesaggio alberato lascerà il posto ad un contesto molto brullo ma altrettanto gratificante per la vista, lo Ionio si svelerà con scorci aerei di particolare bellezza e l'imponenza e la maestosità di monte Scuderi ci accompagnerà alla zona più alta del nostro percorso.
Per chi volesse a 1010 mt. di quota con un piccolissimo allungo sul'itinerario c'è la possibilità di rifornirsi ad una sorgente di acqua ( segnata in cartina)
Da questo punto comincia una lunga discesa su sentiero sterrato che inizia con una pendenza moderata, le radici degli alberi e le pietre sparse creano un tessuto naturale che richiede attenzione e precisione. Il rumore delle sorgenti d’acqua che si intreccia con il canto degli uccelli crea una melodia che accompagna i ciclisti lungo tutta la discesa.
Man mano che si procede, il bosco si apre a scorci panoramici mozzafiato sul mar Ionio. Qui, il blu profondo del mare si fonde con il cielo, mentre il sole scintilla come un diamante sull’acqua. Ci si ferma spesso per immortalare questi momenti con una foto o semplicemente per assorbire la vista che si estende all’orizzonte.
Il sentiero poi si fa più impegnativo e tecnico, con curve strette e discese ripide che mettono alla prova l’equilibrio e la destrezza. La presenza di foglie secche e rami richiede una continua attenzione e una guida sicura.
La discesa si conclude con l’arrivo nel paesino di Pezzolo, un gioiello incastonato tra le colline. Le case in pietra, i vicoli stretti e le piazze acciottolate raccontano storie di tempi passati.
Si riprende il sentiero sterrato e arrivati a quota 540 circa purtroppo ci si trova di fronte ad una ripida e ostica rampa di circa 20 MT. non pedalabile e segnata su cartina come " Tratto a spingere" tratto ripido con alti gradini di pietra ma superabile con un po di sforzo magari aiutati per chi è con ebike.
Superata la breve rampa il sentiero si apre su sterrato che ci condurrà in discesa attraverso un lussureggiante bosco verso il paese di Altolia e poi su asfalto verso Giampilieri.
Da qui sempre in discesa su asfalto si tornerà alle macchine.
(L'altimetria espressa da Wikiloc non è corretta vedere foto allegata del mio GPS) effettuato in data 11 Maggio 2024.
Particolarmente affascinante giro sui monti Peloritani non eccessivamante impegnativo fisicamente ma molto gratificante paesaggisticamente.
Partenza dal parcheggio del piccolo campo sportivo di Itala Marina.
Prima parte sull'asfalto, in salita per circa 2km. fino al paesino di Itala, piccolo borgo incastrato tra le verdi cime dei Peloritani, superato il paesino ad un bivio girare a destra, a questo bivio segnato in cartina come "Possibile bivio alternativo", si può decidere di proseguire dritti sul ponte e la salita è più dolce ed in parte su asfalto, oppura girare a destra, come abbiamo fatto noi e la salita su sterrato è più ripida ed impegnativa per le gambe.
Lungo questa gratificante ma impegnativa salita su sterrato, ad una masseria due fastidiosi cani interromperanno la pedalata ma, con una pietra o un bastone nelle mani loro capiranno immediatamente come stanno le cose.
Da qui si prosegue decisi verso l'alto tra scorci e panorami da urlo fino al punto segnato in cartina come "Ricongiungimento del bivio precedente" come scrivevo prima possibile strada alternativa, siamo a quota 510 mt. circa.
Da qui sempre in salita il paesaggio alberato lascerà il posto ad un contesto molto brullo ma altrettanto gratificante per la vista, lo Ionio si svelerà con scorci aerei di particolare bellezza e l'imponenza e la maestosità di monte Scuderi ci accompagnerà alla zona più alta del nostro percorso.
Per chi volesse a 1010 mt. di quota con un piccolissimo allungo sul'itinerario c'è la possibilità di rifornirsi ad una sorgente di acqua ( segnata in cartina)
Da questo punto comincia una lunga discesa su sentiero sterrato che inizia con una pendenza moderata, le radici degli alberi e le pietre sparse creano un tessuto naturale che richiede attenzione e precisione. Il rumore delle sorgenti d’acqua che si intreccia con il canto degli uccelli crea una melodia che accompagna i ciclisti lungo tutta la discesa.
Man mano che si procede, il bosco si apre a scorci panoramici mozzafiato sul mar Ionio. Qui, il blu profondo del mare si fonde con il cielo, mentre il sole scintilla come un diamante sull’acqua. Ci si ferma spesso per immortalare questi momenti con una foto o semplicemente per assorbire la vista che si estende all’orizzonte.
Il sentiero poi si fa più impegnativo e tecnico, con curve strette e discese ripide che mettono alla prova l’equilibrio e la destrezza. La presenza di foglie secche e rami richiede una continua attenzione e una guida sicura.
La discesa si conclude con l’arrivo nel paesino di Pezzolo, un gioiello incastonato tra le colline. Le case in pietra, i vicoli stretti e le piazze acciottolate raccontano storie di tempi passati.
Si riprende il sentiero sterrato e arrivati a quota 540 circa purtroppo ci si trova di fronte ad una ripida e ostica rampa di circa 20 MT. non pedalabile e segnata su cartina come " Tratto a spingere" tratto ripido con alti gradini di pietra ma superabile con un po di sforzo magari aiutati per chi è con ebike.
Superata la breve rampa il sentiero si apre su sterrato che ci condurrà in discesa attraverso un lussureggiante bosco verso il paese di Altolia e poi su asfalto verso Giampilieri.
Da qui sempre in discesa su asfalto si tornerà alle macchine.
Waypoints
Waypoint
1,665 ft
Ricongiungimento del bivio precedente
Waypoint
1,790 ft
Inizio tratto a spingere
Waypoint
0 ft
Park auto 1
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