Passeggiata nel Parco dei Castelli da Velletri al Lago di Nemi passando Lariano ed i Pratoni

Il percorso è ad anello. Lo si può percorrere indifferentemente partendo da Lariano (di fronte al campo sportivo), nella zona dove a Settembre si tiene la famosa Sagra del Fungo Porcino, da Velletri (zona cimitero) o da Genzano di Roma.
Partendo da Lariano si prende una stradina da cui subito parte il percorso nel bosco a ridosso dell'abitato. Gradualmente si risalire il costone del Monte Artemisio attraversando boschi di Querce e Castagno. Qui, in Primavera, si fanno apprezzare le Ginestre, mentre in Autunno non di rado si incontrano ottimi funghi di varie specie.
Il sentiero risale poi fino a portare al confine con la zona protetta del Parco dei Castelli Romani. Da qui si scende nel grande cratere dell'antico Vulcano di Roma, costeggiando, dal bosco, i Pratoni del Vivaro.
Giunti ad una sbarra si attraversa la strada asfaltata per riprendere il percorso sterrato che, tra prati e boschi di Castagno e Nocciolo , costeggia il monte Faete.
Il percorso prosegue fino ad incrociare la Via dei Laghi dove si devia e si attraversa la strada tramite un sottopassaggio in un punto intermedio tra i due Laghi di Albano e Nemi (bocche secondarie del Vulcano).
Da qui il sentiero procede sul costone nord-ovest del Lago di Nemi con tratti panoramici molto belli, fino ad iniziare la discesa verso Genzano di Roma.
Finito lo sterrato rapidamente si raggiunge la piazza centrale del paese, dove si imbocca l'Appia che riporta verso Velletri e poi, con un breve passaggio per la via dei Cori di nuovo a Lariano.
Percorso impegnativo ma non difficile. L'intero anello di 38 Km è percorribile in circa 3 ore. Solo in alcuni tratti limitati in salita o discesa si possono incontrare difficoltà soprattutto nei periodi di piaggia.