Ortacci - Giogana - CAI 547

Gran giro ad anello che parte da Crespino davanti alla fonte poco dopo il cimitero. Percorriamo un tratto la strada provinciale sino ad imboccare a sx, poco dopo la fine del tratto urbano di Crespino, la carraia che in bella e dura salita dopo circa 5,5 km ci fa arrivare in località Ortacci. Da quì seguiamo il CAI 537 per poco più di un km sino ad arrivare in sommità a Poggio al Tiglio. Ora giriamo a dx e percorriamo il bellissimo tratto in cresta del CAI 00 di cui la entusiasmante zona della Giogana ci potrà dar modo di ammirare il bacino di Casaglia e Marradi e anche quello del Mugello. Percorso questo lungo tratto, arriviamo alla Colla di Casaglia, dove ci si può anche fermare all'ononimo BAR-Ristorante per uno spuntino e continuiamo ora lungo la SP della Sambuca per quasi 2 km sino ad arrivare presso Prato all'Albero, dove da esso giriamo a dx in salita lungo la forestale che in breve ci condurrà nei pressi del bivio tra il CAI 505 e il CAI 547 in vetta al Monte Faggeta: noi teniamo il CAI 547. Questo bellissimo single-track prima sino poco sopra il bivio per poter anche scendere a Casaglia presenta taluni passaggi tecnici, poi dopo in alternanza tra pineta e pratoni veramente unici, diventa un fluido sino poco sopra a Crespino dove negli ultimi 200 m si inasprisce nuovamente. Da tenere conto anche quì al pari della Giogana dei bellissimi panorami he si aprono davanti a noi. Arrivati per l'appunto alla fine del sentiero, giriamo a sx e rientriamo verso il punto di partenza dove c'è anche il modo in estate di rifocillarsi presso un chiosco.

NOTE:

Alcuni tratti come i guadi appena iniziata la salita degli Ortacci, la parte sopra agli Ortacci e alcuni punti del CAI 00 sono sconsigliati da fare in caso di forti precipitazioni d'acqua.
Di fonti ce ne sono abbastanza, ma in periodi siccitosi, possono anche esaurirsi.