Nerito - Pian della Mozza - Fosso Rocchetta - Pian dell'Abete - Prati di Incodara

Itinerario sul versante nord-ovest del Gran Sasso ai piedi del Monte Corvo in un ambiente selvaggio e isolato. Il giro prevede più punti in cui è necessario procedere a spinta, da evitare se non si è amanti del genere.
Si inizia da Nerito salendo su strada asfaltata, poi il percorso prosegue su strada sterrata, a tratti con pendenze sostenute, e arriva al Pian della Mozza dove c'è una fonte. Si continua a salire per una traccia nel bosco abbastanza pedalabile nella prima parte, poi diventa più erta e non sempre visibile, per arrivare in una radura. Si attraversa la radura e si rientra per un breve tratto nel bosco fino ad uno stazzo di fronte al versante nord di Monte Corvo. Per prati si traversa verso il Fosso Rocchetta, ben visibile alla nostra sinistra, fino ad incontrare il sentiero che scende nella sua direzione. Inizia qui un tratto abbastanza scomodo, e poco ciclabile, dove si scende fino al torrente per poi risalire sul versante opposto. Al termine della breve salita inizia la discesa. Si parte per un sentiero a mezza costa fino ad una grande radura dove la traccia si perde. Si attraversa la radura tenendosi a destra senza perdere troppa quota e si rientra nel bosco, si continua a scendere seguendo la traccia e in breve si incontra una larga mulattiera (non subito si capisce che lo è...). Il percorso adesso diventa molto più scorrevole e divertente, da fare comunque con attenzione per i numerosi ostacoli presenti, e con una lunga discesa si torna a Nerito.
Il giro è molto bello e panoramico, fisicamente abbastanza impegnativo, divertente in discesa anche se il sentiero spesso è sporco e insidioso. Consigliabile in estate o inizio autunno. L'acqua si trova solo al Pian della Mozza.