Il Massiccio del Grappa

Verso Orario.
Partiamo dalla Trattoria da Miet a q.855 (WP00) posta sulla dorsale del Monte Tomba subito in salita su asfalto su pendenze perfette per scaldare la gamba. Dopo 3,7 km giungiamo al Monte Palon (WP01) sede di un piccolo museo della Grande Guerra e da dove parte un interessante Percorso della Memoria.
Continuiamo a salire sempre su asfalto con bella veduta sulla pianura sino al km 6 dove prendiamo a sx il sentiero 152 (WP02), che continuerà a salire per circa un altro km sino a q.1490 per poi iniziare a scendere e a regalarci passaggi molto suggestivi. Il sentiero è sempre molto esposto ma sufficientemente largo da garantire la massima sicurezza, nei pochi punti dove il sentiero si restringe sono posti paletti e fune di protezione.
Alla fine del sentiero 152 o "delle Meatte" dopo 9 km dalla partenza ritroviamo l'asfalto in località Pian de la Bala (WP03), da qui seguendo il nastro d'asfalto in veloce discesa giungiamo al laghetto di Val delle Mure (WP04). Prendiamo a sx la sterrata che in breve ci condurrà al Cason del Sol (WP05).
Superata la malga prendiamo in salita il sentiero che entra nel fitto del bosco (WP06), non è tutto ciclabile e in più di una occasione bisognerà scendere e spingere la bici ma la fatica sarà breve perchè tutto il sentiero è lungo meno di un chilometro e sbucherà nel tornante di una strada bianca che seguiamo in ripida salita sino a raggiungere al km 13,3 la Malga Salaroli (WP07).
Riprendiamo a pedalare nei prati del pendio del Monte Solarolo in direzione Forcella Valderoa (WP07) fino a quando la pendenza e l'esiguità del sentiero ce lo consentirà, poi dovremo scendere e spingere la bici, ma anche questa volta per un breve tratto. Raggiunta la forcella un bel sentiero in discesa ci permette di raggiungere la Malga Fontana Secca (WP08) da dove parte un bellissimo sentiero su prato in piano che aggira l'omonimo monte con vista sulla valle del Piave sino a quando raggiungeremo il limitare del bosco e il sentiero (WP09) inizierà a scendere trasformandosi in un divertente trail tutto da guidare. La discesa finirà nei pressi di Stalle Val Dumela (WP10) q.1195 a 18,4 km dalla partenza.
Ci aspettano ora più di 10 km di trasferimento (passando per Malga Valderoa WP11 e Casera Domador WP12) quasi tutti in salita (tranne un breve tratto) che ci riporteranno in località Bocca di Forca (WP13) poco dietro alla strada asfaltata percorsa durante la prima parte del giro.
Da qui prendiamo a sinistra in direzione Malga Il Piz che non raggiungiamo perché giriamo a dx guidando a vista sui prati per intercettare il sentiero 212 (WP14) che ci porterà al sentiero successivo, il numero 840 (WP15) che seguiremo fino a Malga Barbeghera (WP16) che supereremo restando sempre sul sentiero 840 (WP17); dopo un piccolo cancello diventerà più stretto e divertente per giungere la Località La Fossa (WP18) a q.868 al km 32,4.
​Prendiamo ora la forestale che si stacca da dietro l'edificio e in leggera salita per poco più di 2 km torneremo al punto di partenza da dove questa avventura era cominciata.

NDA: è possibile evitare il sentiero a spinta dopo il WP06 arrivando alla Casera Domador (WP12) e prendere a sx la sterrata che sale. Io ho voluto provare il sentiero che dalle opencyclemap sembrava molto più ciclabile e per evitare incroci di percorso che personalmente non amo.