Cima Paradisi

Partiamo dall’abitato di Caoria e prendiamo la Strada di Scalon che sale, inizialmente su asfalto e poi sterrata la Valsorda. Dopo 4,5 km arriviamo al Ponte Stel (WP01) che attraversa il Rio Valsorda dove possiamo anche fare acqua alla fontana.
La strada continua a salire con pendenze ben pedalabili fino al km 12,5 dove incrociamo la Malga Fossernica di Fuori (WP02) a q. 1801m. Dopo un altro km giungiamo ad un punto dove alla nostra dx si stacca una vecchia strada militare, la prendiamo in salita spingendo o spallando la bici per circa 200/300 metri.
Superato questo primo tratto ostico riusciremo ad alternare tratti pedalati a qualche tratto a spinta (non serve spallare) per circa 2 km. Quando saremo in vista della forcella una spallata di 15 min. sarà necessaria. Giunti a Forcella Paradisi (WP03) a q.2080 dopo 16 km avremo il momento di rifiatare un po’ e prepararci per l’assalto della Cima Paradisi a q. 2206 (WP04) con un ultimo km tutto con bici in spalla. Dal punto dove parte la vecchia militare alla cima ci vogliono circa un’ora e mezza.
Una volta ammirato il panorama che da questa posizione spazia a 360° indossiamo le protezioni e, ritornati leggermente sui nostri passi, prediamo alla nostra sx l’evidente sentiero che scende tra i prati. Il trail è molto bello e fluido fino a quando entra nel bosco, poi diventa il classico sentiero dei Lagorai, rognoso perché nel bel mezzo della discesa si trovano massi che devono essere necessariamente scavalcati. Comunque tra sali e scendi arriviamo velocemente a Malga Fossernica di Dentro (WP05) a q. 1773 dopo 19.8 km.
Percorriamo ora la sterrata che collega le due malghe con andamento sali scendi per circa 3,6 km sino ad arrivare all’attacco del trail Lavedin (WP06) che ci riporterà a Caoria. E’ una picchiata che parte facile e solo dalla metà diventa leggermente più impegnativo …. i passaggi non sono mai troppo tecnici ma fisicamente faticosi; così dopo 3,5 km di adrenalina saremo al punto da dove questa avventura era iniziata.

Francesco 08/07/2023