Monte Ramaceto Ovest da San Colombano
near San Colombano, Liguria (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
La gita al Ramaceto Ovest era già da un po' in agenda, ma a dare la spinta decisiva è stata la vista della sua splendida vallata meridionale e dell'elegante profilo delle sue creste dal monte Zatta, una decina di giorni fa durante un giro da Varese Ligure.
Oggi il meteo era bruttino quasi ovunque ma dalle parti del Ramaceto metteva sole pieno tutto il giorno. Unica incognita a mettere i bastoni tra le ruote era il vento che le previsioni davano sui 40-50kmh alle quote più elevate e introrno alle creste. Però alla fine ha prevalso la voglia di provarci e al mattino presto siamo alla volta di San Colombano.
DA San colombano si attacca con una leggerissima salita sulla trafficata statale di fondovalle. Poi dal bivio per Orero il traffico diminuisce progressivamente finché diventa pressoché nullo dopo Croce di Orero. Poco prima del bivio per Lorsica l'asfalto lascia il posto ad un bello sterrato molto pedalabile che ci conduce fino al piazzale di Ventarola dove si prende il sentiero per la cappelletta del Ramaceto Ovest.
Il sentiero è pedalabile solo per pochi metri poi quasi tutto a spinta fino alla cappelletta. DAl fondovalle fino in vetta il vento si è fatto sentire spesso e in alcuni tratti dove la strada o il sentiero passavano vicino a foci o al crinale le raffiche erano veramente fastidiose, quasi da far perdere l'equilibrio in sella. Però arrivati alla cappelletta il panorama magnifico e la soddisfazione di essere in vetta ci ha fatto rapidamente dimenticare tutte tribolazioni e le titubanze iniziali. Inoltre , contrariamente alle nostre aspettative, il vento presso la vetta non era così forte come abbianmo sperimentato più in basso dove questo si incanalava nelle foci e nei canali.
LA discesa lungo la cresta all'inizio è obbligatoriamente a piedi . noi siamo montati in sella una cinquiantina di metri più in basso dove il sentiero si fa meno ripido e meno roccioso. Nel complesso dalla cappelletta fino all'immissione sul sentiero dei 7 passi siamo rimasti in sella circa per un 50% del percorso un po' per le difficoltà oggettive ma un po' anche per il vento forte che nei tratti più esposti faceva perdere le staffe .
Sul sentiero dei 7 passi la pedalabilità è invece considerevolmente aumentata a parte alcuni tratti a spinta nei brevi rilanci in salita. MOlto bello e tecnico il tratto finale del sentiero dei 7 passi prima e dopo il monte Pissaqua. LA discesa del Pissaqua in alcuni punti richiede attenzione e prudenza per il fondo roccioso molto spigoloso coperto di foglie.
Per finire rapida e veloce discesa su stradina asfaltata con lievi rilanci in salita che ci porta dritti all'auto. Nel finale abbiamo tentato di prendere una piccola variante off-road (dall'ultimo tornante della stradina sfaltata) ma abbiamo trovato una traccia labile e molto infrascata e per non complicarci la vita abbiamo preferito lasciar perdere.
Nel complesso un bel percorso tipo vertical con una salitona molto progressiva e una lunga discesa impegnativa intervallata da rilanci anche belli duri. Il dislivello calcolato da wikiloc alla chiusura del giro era meno di 1500mt, dopo aver caricato il percorso wikiloc ha ricalcolato il dislivello in oltre 1700mt. Confrontando il dislivello calcolato da wikiloc con quello del GArmin del mio compare direi che il dislivello effettivo è intorno ai 1400 e comunque non più di 1500mt.
Oggi il meteo era bruttino quasi ovunque ma dalle parti del Ramaceto metteva sole pieno tutto il giorno. Unica incognita a mettere i bastoni tra le ruote era il vento che le previsioni davano sui 40-50kmh alle quote più elevate e introrno alle creste. Però alla fine ha prevalso la voglia di provarci e al mattino presto siamo alla volta di San Colombano.
DA San colombano si attacca con una leggerissima salita sulla trafficata statale di fondovalle. Poi dal bivio per Orero il traffico diminuisce progressivamente finché diventa pressoché nullo dopo Croce di Orero. Poco prima del bivio per Lorsica l'asfalto lascia il posto ad un bello sterrato molto pedalabile che ci conduce fino al piazzale di Ventarola dove si prende il sentiero per la cappelletta del Ramaceto Ovest.
Il sentiero è pedalabile solo per pochi metri poi quasi tutto a spinta fino alla cappelletta. DAl fondovalle fino in vetta il vento si è fatto sentire spesso e in alcuni tratti dove la strada o il sentiero passavano vicino a foci o al crinale le raffiche erano veramente fastidiose, quasi da far perdere l'equilibrio in sella. Però arrivati alla cappelletta il panorama magnifico e la soddisfazione di essere in vetta ci ha fatto rapidamente dimenticare tutte tribolazioni e le titubanze iniziali. Inoltre , contrariamente alle nostre aspettative, il vento presso la vetta non era così forte come abbianmo sperimentato più in basso dove questo si incanalava nelle foci e nei canali.
LA discesa lungo la cresta all'inizio è obbligatoriamente a piedi . noi siamo montati in sella una cinquiantina di metri più in basso dove il sentiero si fa meno ripido e meno roccioso. Nel complesso dalla cappelletta fino all'immissione sul sentiero dei 7 passi siamo rimasti in sella circa per un 50% del percorso un po' per le difficoltà oggettive ma un po' anche per il vento forte che nei tratti più esposti faceva perdere le staffe .
Sul sentiero dei 7 passi la pedalabilità è invece considerevolmente aumentata a parte alcuni tratti a spinta nei brevi rilanci in salita. MOlto bello e tecnico il tratto finale del sentiero dei 7 passi prima e dopo il monte Pissaqua. LA discesa del Pissaqua in alcuni punti richiede attenzione e prudenza per il fondo roccioso molto spigoloso coperto di foglie.
Per finire rapida e veloce discesa su stradina asfaltata con lievi rilanci in salita che ci porta dritti all'auto. Nel finale abbiamo tentato di prendere una piccola variante off-road (dall'ultimo tornante della stradina sfaltata) ma abbiamo trovato una traccia labile e molto infrascata e per non complicarci la vita abbiamo preferito lasciar perdere.
Nel complesso un bel percorso tipo vertical con una salitona molto progressiva e una lunga discesa impegnativa intervallata da rilanci anche belli duri. Il dislivello calcolato da wikiloc alla chiusura del giro era meno di 1500mt, dopo aver caricato il percorso wikiloc ha ricalcolato il dislivello in oltre 1700mt. Confrontando il dislivello calcolato da wikiloc con quello del GArmin del mio compare direi che il dislivello effettivo è intorno ai 1400 e comunque non più di 1500mt.
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