monte bellino
near Lausetto, Piemonte (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Da Villar ,subito dopo Acceglio, prendere la stradina che sale alla borgata di Lausetto. Continuare sempre su sterrato fino alla Madonna Delle Grazie.
Di qui sempre su strada sterrata risalire tutto l'evidente vallone e dopo ben 16 km si arriva allo spatiacque della Colletta rif. Carmagnola
con sentiero a mezza costa poi rampe non ciclabili si raggiunge la punta del monte Bellino m.2950.Dalla vetta scendere l'evidente ripido sentiero che con tornanti stretti porta al colle di Bellino.
Dal colle scendere ,secondo le capacita' ,il sentiero che porta nel vallone del Maurin.
Di qui sempre su strada sterrata risalire tutto l'evidente vallone e dopo ben 16 km si arriva allo spatiacque della Colletta rif. Carmagnola
con sentiero a mezza costa poi rampe non ciclabili si raggiunge la punta del monte Bellino m.2950.Dalla vetta scendere l'evidente ripido sentiero che con tornanti stretti porta al colle di Bellino.
Dal colle scendere ,secondo le capacita' ,il sentiero che porta nel vallone del Maurin.
Waypoints
Car park
4,592 ft
partenza-arrivo
21-AGO-10 2:53:47PM
Waypoint
5,436 ft
chiappera
21-AGO-10 2:23:44PM
Waypoint
9,279 ft
colletto
21-AGO-10 12:09:23PM
Waypoint
6,283 ft
fontana-ultimo punto acqua
21-AGO-10 10:19:56AM
Waypoint
6,516 ft
madonna delle grazie
21-AGO-10 10:27:20AM
Waypoint
9,646 ft
monte bellino
21-AGO-10 12:38:39PM
Comments (3)
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Information
Easy to follow
Scenery
Difficult
Salita spettacolare. 1700 mt. Di dislivello in 17 km . Pendenza ragguardevole anche per chi come me va in ebike. La parte iniziale e finale particolarmente dritte, la parte centrale dolce. La discesa è tutta in single track fatto di roccia sbriciolata e a tratti molto scassato è scavato dall’ acqua. Panorama mozzafiato, spettacolare e maestoso ma particolarmente impegnativo fino al rifugio. Quindi salita facile, 150 mt di dislivello di portage abbastanza esposto per arrivare in cima e poi discesa difficile, almeno per me e proprio sbarbato sbarbato non sono.
Peccato che i bikers continuino a scambiare i sentieri di montagna per delle piste. Nel tratto che precede il colle di Bellino i tagli di sentiero seguiti di forti temporali di montagna hanno distrutto il sentiero originale, provocando piccole frane e distruzione della caotica erbosa. Quindi, bene le bici su sterrati e sentieri consolidati, male i ciclisti che non rispettano i sentieri centenari e per loro puro divertimento tagliano i tracciati.
Hai perfettamente ragione Babalerio, purtroppo in qualsiasi contesto ci sono persone civili e attente e poi...le solite bestie che rovinano la categoria.