Marina di Vasto - Collepizzuto - Colle delle Mandorle
near Marina di Vasto, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Dal punto più in basso di Vasto (la Marina) al quello più alto (Colle delle Mandorle - via pezzo del Marchese) a 204 m.s.l.m. attraversando Colle Pizzuto su strade sterrate e/o di campagna. Percorso altamente panoramico. Il percorso è selezionato per evitare strade trafficate ed infatti sono presenti solo un paio di attraversamenti e qualche decina di metri lungo la S.P. 181 (strada Vasto - San Salvo che passa al Villaggio SIV).
Potrete ammirare verso Sud le colline degradare fino al mare, fino a Termoli e, specialmente in inverno, scorgere la costa fino al Gargano e le Tremiti. A Nord vedrete Vasto da una prospettiva insolita e al km 10 salirete aul Colle delle Mandorle, punto più alto del territorio di Vasto. La Maiella la troverete verso Ovest. .
Dal km 12 al 16 attraverserete un bellissimo percorso sterrato con alcuni tratti di discesa e salita tecnica, ma niente di difficile. Sicuramente molto divertente. Si tratta di un sentiero che corre parallelo e più a sud della strada di c.da Pulercia (che collega Cupello a San Salvo).
La salita comincia al km 4,5, dopo essere passati sotto il ponte dell'A14. Pochi metri e si arriva sulla provinciale che si attraversa per entrare nel Villaggio SIV. Salendo su la strada che sembra terminare ma svolta a destra per piegare subito a sinistra e cominciare a salite lungo via Colle Pizzuto. Una bella salita, da fare al passo giusto ma non impossibile. Strada asfaltata e in buone condizioni, tenendo conto che non ci passa nessuno!
Al km 9 si arriva una volta scollinato (guardate che panorama da qui!) per attraversa e percorrere qualche metro sulla S.P.181 verso Nord. Sulla destra (in piena curva verso sx) parte un sentiero che passa sotto il ponte dell'A14, dove dovete sterzare forte a sx per risalire. Qui fare alcuni metri a pochi passi dall'autostrada (vi dividerà solo una sottile rete di protezione), vedrete le auto sfrecciare... mentre voi proseguirete godendovi la vista!
Sboccherete su via Vilignina, di nuovo sotto il ponte A14 e attraversate la provinciale per imboccare via pezzo del Marchese (quello dove state è il Colle delle Mandorle). Una bella salita, con gli utlimi 800 metri di sterrato, a tratti tecnico. Scendete e sarete sulla strada che collega Vasto a Cupello (S.P. 212).
Pochi metri di discesa e svoltate a sx (indicazioni San Salvo), via Pulercia, dopo poco vedrete (km 11,5) una bellissima discesa sulla sinistra. Non esitate. Seguite il percorso tenedo la destra ai crocicchi (imparate la strada perche il GPS potrebbe non prendere, non fate come me che mi so' perso al km 14.5!).
Questo è il tratto più bello del percorso, la discesa finale è su sterrato anche un po' tecnico, divertentissimo!
Arrivati su via Pulercia scenderete fino all'incrocio (Ristorante Salice) per San Salvo, godendovi in pieno tutto lo sforzo fatto fino a quel momento. Ultimo strappo per arrivare alla bellissima pista ciclabile che da San Salvo vi porterà alla Marina.
Siete arrivati, godetevi una passeggiata in riva al mare.
Potrete ammirare verso Sud le colline degradare fino al mare, fino a Termoli e, specialmente in inverno, scorgere la costa fino al Gargano e le Tremiti. A Nord vedrete Vasto da una prospettiva insolita e al km 10 salirete aul Colle delle Mandorle, punto più alto del territorio di Vasto. La Maiella la troverete verso Ovest. .
Dal km 12 al 16 attraverserete un bellissimo percorso sterrato con alcuni tratti di discesa e salita tecnica, ma niente di difficile. Sicuramente molto divertente. Si tratta di un sentiero che corre parallelo e più a sud della strada di c.da Pulercia (che collega Cupello a San Salvo).
La salita comincia al km 4,5, dopo essere passati sotto il ponte dell'A14. Pochi metri e si arriva sulla provinciale che si attraversa per entrare nel Villaggio SIV. Salendo su la strada che sembra terminare ma svolta a destra per piegare subito a sinistra e cominciare a salite lungo via Colle Pizzuto. Una bella salita, da fare al passo giusto ma non impossibile. Strada asfaltata e in buone condizioni, tenendo conto che non ci passa nessuno!
Al km 9 si arriva una volta scollinato (guardate che panorama da qui!) per attraversa e percorrere qualche metro sulla S.P.181 verso Nord. Sulla destra (in piena curva verso sx) parte un sentiero che passa sotto il ponte dell'A14, dove dovete sterzare forte a sx per risalire. Qui fare alcuni metri a pochi passi dall'autostrada (vi dividerà solo una sottile rete di protezione), vedrete le auto sfrecciare... mentre voi proseguirete godendovi la vista!
Sboccherete su via Vilignina, di nuovo sotto il ponte A14 e attraversate la provinciale per imboccare via pezzo del Marchese (quello dove state è il Colle delle Mandorle). Una bella salita, con gli utlimi 800 metri di sterrato, a tratti tecnico. Scendete e sarete sulla strada che collega Vasto a Cupello (S.P. 212).
Pochi metri di discesa e svoltate a sx (indicazioni San Salvo), via Pulercia, dopo poco vedrete (km 11,5) una bellissima discesa sulla sinistra. Non esitate. Seguite il percorso tenedo la destra ai crocicchi (imparate la strada perche il GPS potrebbe non prendere, non fate come me che mi so' perso al km 14.5!).
Questo è il tratto più bello del percorso, la discesa finale è su sterrato anche un po' tecnico, divertentissimo!
Arrivati su via Pulercia scenderete fino all'incrocio (Ristorante Salice) per San Salvo, godendovi in pieno tutto lo sforzo fatto fino a quel momento. Ultimo strappo per arrivare alla bellissima pista ciclabile che da San Salvo vi porterà alla Marina.
Siete arrivati, godetevi una passeggiata in riva al mare.
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
percorso adatto a bici da cross-country, anche entry level, adatto a chiunque abbia le basi tecniche per andare in mountain bike. Giro sconsigliato in periodi piovosi, ci sono tratti che potrebbero facilmente diventare fangosi e il fango e' di tipo argilloso. Trovato solo un breve tratto di 10 metri di fango almeno quando sono passato io il 11 agosto 2023 dopo un paio di giorni che aveva fatto un temporale in zona.