Malga Dauda - Mte Cavolat - Sent. Vuapis
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Trail stats
- Distance
- 14.34 mi
- Elevation gain
- 4,321 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 4,321 ft
- Max elevation
- 5,542 ft
- TrailRank
-
65
4.3
- Min elevation
- 1,401 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 5 hours 25 minutes
- Coordinates
- 1454
- Uploaded
- May 29, 2016
- Recorded
- May 2016
near Arta Terme, Friuli Venezia Giulia (Italia)
Viewed 2074 times, downloaded 52 times
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Itinerary description
Quota di partenza, 440m (Parcheggio terme di Arta)
Quota max, 1680m
Sviluppo: 23 km
Dislivello: 1370 m
Ciclabilità 97%
Difficoltà: BC / S2
Verso antiorario
Cartografia: Tabacco 1:25.000 – Foglio 09
Partenza dal piazzale delle terme di Arta.
Un breve e divertente sentiero denominato Troi dai Alzers ci porta all'incrocio per Noiaris evitando così la statale.
Giunti in piazza a Noiaris, a sinistra, presso un lavatoio si imbocca la stradina asfaltata con segni CAI 159. Qui ha inizio la pista forestale per M.ga Dauda dove i tratti con fondo cementato aiutano a rendere meno faticosa la salita. Dopo circa 8 km si giunge alla malga da dove si prosegue lungo la carrareccia in direzione malga Meleit fino alla forcella omonima.
Da forcella Meleit, sulla sinistra parte il sentiero che porta al Monte Dauda.
La traccia, fra pedalate e bici a spinta, porta in circa 20/30 minuti poco sotto la cima. Noi non siamo saliti alla cima in quanto il meteo non era dei migliori.
Per la discesa, dopo un traverso, aggirato il rilievo del Cavolat si prende la traccia lungo la cresta erbosa fino a quando si incrocia sulla sinistra il sentiero che riporta a malga Dauda. Seguendo il divertente sentiero, con qualche saliscendi si fa ritorno alla malga (diff.S1).
Si continua a scendere ora lungo la carrareccia e sulla sinistra si imbocca il sentiero Vaupis contrassegnato con bolli e frecce color rosso. La traccia scorre veloce in un magnifico sottobosco (diff. single trail S1/S2).
Si plana a Fielis dove, in mezzo alle case, si seguono le indicazioni Troi das Termes e si scende all’inizio su un buon fondo veloce immersi nel bosco.
Più in basso si incontrano degli scalini quindi il sentiero diventa più difficile, da affrontarsi solo se dotati di buone capacità tecniche (S1/S2) ed infine si incrocia la strada che dalle terme di Arta sale al campo di calcio.
Si scende alle Terme chiudendo così un anello di grande soddisfazione.
Quota max, 1680m
Sviluppo: 23 km
Dislivello: 1370 m
Ciclabilità 97%
Difficoltà: BC / S2
Verso antiorario
Cartografia: Tabacco 1:25.000 – Foglio 09
Partenza dal piazzale delle terme di Arta.
Un breve e divertente sentiero denominato Troi dai Alzers ci porta all'incrocio per Noiaris evitando così la statale.
Giunti in piazza a Noiaris, a sinistra, presso un lavatoio si imbocca la stradina asfaltata con segni CAI 159. Qui ha inizio la pista forestale per M.ga Dauda dove i tratti con fondo cementato aiutano a rendere meno faticosa la salita. Dopo circa 8 km si giunge alla malga da dove si prosegue lungo la carrareccia in direzione malga Meleit fino alla forcella omonima.
Da forcella Meleit, sulla sinistra parte il sentiero che porta al Monte Dauda.
La traccia, fra pedalate e bici a spinta, porta in circa 20/30 minuti poco sotto la cima. Noi non siamo saliti alla cima in quanto il meteo non era dei migliori.
Per la discesa, dopo un traverso, aggirato il rilievo del Cavolat si prende la traccia lungo la cresta erbosa fino a quando si incrocia sulla sinistra il sentiero che riporta a malga Dauda. Seguendo il divertente sentiero, con qualche saliscendi si fa ritorno alla malga (diff.S1).
Si continua a scendere ora lungo la carrareccia e sulla sinistra si imbocca il sentiero Vaupis contrassegnato con bolli e frecce color rosso. La traccia scorre veloce in un magnifico sottobosco (diff. single trail S1/S2).
Si plana a Fielis dove, in mezzo alle case, si seguono le indicazioni Troi das Termes e si scende all’inizio su un buon fondo veloce immersi nel bosco.
Più in basso si incontrano degli scalini quindi il sentiero diventa più difficile, da affrontarsi solo se dotati di buone capacità tecniche (S1/S2) ed infine si incrocia la strada che dalle terme di Arta sale al campo di calcio.
Si scende alle Terme chiudendo così un anello di grande soddisfazione.
Waypoints
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1,586 ftComments (1)
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Information
Easy to follow
Scenery
Very difficult
Fatto con alcune variazioni a causa di frane e sentieri completamente chiusi causa caduta alberi.
Il percorso inizia quasi subito con single trail divertente, poi una decina di km in salita su forestale, arrivati alla malga poi c’è un anello del monte cavolat, la salita presenta alcune pendenze esagerate, diversi tratti vanno fatti a piedi, altri sono fattibili sono con elettrica e comunque spremendo anche bene il motore…
Finita la salita impegnativa c’è un paesaggio spettacolare dalla cresta, discesa dalla cresta poi impegnativa a causa della vegetazione alta che rende il passaggio esposto molto molto ostico (consiglio altro periodo dell’anno)
Sosta alla malga ne vale la pena; panini con salsiccia e via per L ultima fase di discese, qui purtroppo i sentieri precedentemente tracciati risultano chiusi, si procede per forestale, da modificare poi L ultimo troi bello un pezzo poi La discesa finale nel “canale” abbastanza difficile pieno di alberi caduti etc, il tratto finale scalinato poi da il colpo di grazia essendo molto smosso.
Apparte quest’ultimo punto se si trovasse in alternativa sarebbe super
Categoria molto difficile a mio avviso avendo esposto, vegetazione alta,sentieri con smosso e le pendenze sia di salite che discese a tratti sono notevoli, pro e un terreno dal buon grip e paesaggi super.