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Macchia da Sole - Castel Manfrino - Croce di Corano - Falesia Vena S.Angelo - la Cordella - Macchia da Borea

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Trail stats

Distance
11.09 mi
Elevation gain
2,139 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
2,139 ft
Max elevation
3,949 ft
TrailRank 
32
Min elevation
3,949 ft
Trail type
Loop
Time
4 hours 5 minutes
Coordinates
1514
Uploaded
November 10, 2022
Recorded
November 2022
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near Macchia da Sole, Abruzzo (Italia)

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Itinerary description

Escursione sul versante occidentale dei Monti Gemelli con visita ai ruderi di Castel Manfrino.
E' un giro non troppo impegnativo e i lughi visitati sono molto interessanti in una zona che, malgrado non sia tanto distante, da un grande senso di isolamento e wilderness.
Il giro inizia dal bivio per Macchia da Borea, sulla SP 52, un km prima di Macchia da Sole.
Si inizia su asfalto fino alle prime case del paese e poi si svolta a destra dove c'è un cartello in legno che indica la direzione per Castel Manfrino. Si prosegue inizialmente per una strada sterrata che, andando avanti, diventa sentiero. Ad un bivio con cartelli in legno si tiene la sinistra e si prosegue sul sentiero che sale fino ad una forcella dove ci sono altri cartelli. Si seguono le indicazioni per il castello fin dove si può arrivare con la bici proprio all'inizio dei ruderi. Il posto è molto panoramico e si può continuare la visita al sito a piedi. Si torna alla sella da dove inizia una ripida salita per un sentiero da fare a spinta, fortunatamente non molto lunga, dopo di che un breve tratto pedalabile ci porta ad una strada brecciata che sale verso Croce di Corano. Si sale fino a Croce di Corano e si prosegue oltre per qualche decina di metri fino ad incontrare un'altra strada sulla destra che prenderemo. Si sale seguendo la strada, a tratti molto erosa, che porta a breve distanza dalla falesia di Vena Sant'Angelo, bellissimo bastione roccioso sul quale ci sono itinerari di arrampicata e sul lato nord-occidentale un eremo all'interno di una grotta non visibile dal basso. La strada dal fondo pietroso inizia a scendere per tornare sulla principale che sale a Croce di Corano. Tornati al valico si prosegue, tornando a salire, verso destra per raggiungere la Fonte Cordella dove c'è anche uno stazzo. Da qui si continua sulla sterrata che alternando brevi saliscendi aggira il versante della montagna fin a scendere nei pressi dell'ostello di Leofara. Si continua seguendo un breve sentiero in salita e un tratto asfaltato in discesa fino ad un incrocio dove un sentierino sulla destra scende ad una strada brecciata. Si sale sulla brecciata fino ad una fonte, poi si svolta per una sterrata a sinistra che porta ad una presa dell'acquedotto. Si continua su un sentierino prima su prato e poi nel bosco per arrivare alle case di Macchia da Borea. Questo tratto di sentiero è poco frequentato poiché l'accesso dal paese è sbarrato da alberi caduti. Facendo un po' di pulizia ho trovato un modo di aggirare l'interruzione ma non so se nel tempo il percorso da me seguito possa continuare ad essere utilizzato... Da Macchia da Borea seguendo la strada si torna al punto di partenza.
E' un giro che si presta bene ad essere percorso in autunno, anche dopo la pioggia grossi problemi di fango non dovrebbero esserci.

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