Lomaniga - Montevecchia Alta - Monte Curone ad anello

Percorso ad anello di circa 16km, partendo da Lomaniga dove è possibile trovare ampio parcheggio gratuito.

Si sale da via Cascina Palazzina, fino all'imbocco del sentiero Ostizza-Montevecchia Alta, che prosegue fino alla via Salita al Casarigo con pendenza massima del 15% (Sentiero 108).

Oltrepassata la Tenuta Valcurone, sulla sinistra si inerpica un ripido sentiero a gradoni, solo pedonale, su cui spingere la bici (anche perché buona fortuna a salirlo pedalando).

Si giunge alla località Galeazzino costeggiando vigneti terrazzati, al che la stradina acciottolata di recente fattura e abbastanza pianeggiante ridiventa percorribile in MTB.

Dopo una breve salita, si arriva alla piazza di Montevecchia Alta, punteggiata di lussuose ville antiche, e una gradita fontanella. Il Santuario della Beata Vergine del Carmelo (se vi va di fare 90m di scale per arrivarci) si trova poco oltre la piazzetta; finisce il Sentiero 108, e parte il 109.

Da lì, attraversando un bellissimo sottopasso con casa sovrastante, si arriva sulla via Alta Collina, che, percorsa per 500m, porta all'imbocco di un sentiero abbastanza largo; se invece si prosegue per altri 275m, si può percorrere una discesa ripida tra i campi per giungere al sentiero di cui sopra (Tratto di collegamento 109 - 110).

Detto sentiero, il 109, è pianeggiante o leggermente in discesa, abbastanza grezzo come fondo, formato da rocce e pietre. Quando inizia a salire, si arriva alla via Montevecchia (proseguimento della via Alta Collina di prima), detta la panoramica, con a disposizione tavoli e panche. Qua i sentieri 109 e 110 si uniscono.

La strada è sterrata ma morbida, dapprima in discesa e successivamente in salita lungo il Sentiero 110, ma asfaltata.
Arrivati alla sbarra, proseguendo lungo la strada, alla prima curva è presente un imbocco per un sentiero, molto ripido e costellato di aguzze rocce, con alto rischio di trasformare una banale scivolata in una cruenta grattugiata. Il sentiero torna sulla strada percorsa precedentemente in salita.

Tornando giù, sulla destra si troverà un imbocco per due sentieri; quello di destra, il Sentiero 107, dapprima morbido ma sempre più roccioso e ripido, parte discendendo per poi proseguire in salita e successivamente tornare a valle, stando alle mappe; sono tornato indietro per prendere il sentierino di sinistra, che si ricollega alla strada Sentiero 109, abbastanza ripida e ghiaiosa/rocciosa, con divertenti manufatti in cemento per lo scolo delle acque piovane che fungono anche da rampe per saltare, fino a tornare a valle.

Prima di una curva, la strada ormai asfaltata viene abbandonata prendendo il Sentiero 106 sulla sinistra, sterrato facile e relativamente pianeggiante; giunti ad un ponticello, ho tentato la salita del Tratto di collegamento 106C che porta a Missaglia, ma era molto ripido e a gradoni, pertanto son tornato indietro.

Giunti ad un bivio, ho girato a destra per portarmi sulla Provinciale, ma è preferibile girare a sinistra per evitare di percorrerne un tratto ed arrivare a 175m dal parcheggio.
Dopo aver sbagliato direzione ed aver effettuato inversione, si torna al parcheggio di partenza.