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L'ipogeo e le sue vie - Bike Edition

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Trail stats

Distance
14.74 mi
Elevation gain
2,129 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
2,129 ft
Max elevation
1,060 ft
TrailRank 
51
Min elevation
208 ft
Trail type
Loop
Time
one hour 42 minutes
Coordinates
3236
Uploaded
September 26, 2020
Recorded
September 2020
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near Cellore, Veneto (Italia)

Viewed 487 times, downloaded 20 times

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Itinerary description

Con questo itinerario per MTB si possono percorrere quasi completamente tutti i percorsi proposti da: “L’Ipogeo e le sue vie” (www.ipogeostelle.it) che sono un ventaglio di sentieri che si articolano su diversi livelli di difficoltà, accessibili a tutti. Se affrontati a piedi, sono un' invito allo Slow Tourism, il turismo “lento”.
Clicca su "Vedi altro" per scaricare la mappa completa dei sentieri.

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Waypoints

PictographReligious site Altitude 513 ft
Photo ofChiesa S.M. in Stelle Photo ofChiesa S.M. in Stelle

Chiesa S.M. in Stelle

PictographCastle Altitude 235 ft
Photo ofCastello di Montorio

Castello di Montorio

Il castello di Montorio è un castello di origine medievale situato sulla collina di Montorio Veronese, a cui nell'Ottocento fu annesso una grande batteria, entrando a far parte così nuovamente dell'imponente sistema difensivo di Verona. Il castello di Montorio include nel suo insieme i resti del castrum medievale, il cui impianto risale al X secolo, su preesistenze romane; fu poi compiuto nel secondo decennio del XII secolo. Successivamente, durante il riassetto scaligero (seconda metà del XIV secolo), fu rafforzato e ampliato con l'aggiunta della bastia. Alla trasformazione ottocentesca è attribuita la demolizione e la manomissione di gran parte delle preesistenze medievali, ma va ricordato che in epoca veneta il castello venne progressivamente abbandonato e che già nel XVIII secolo si presentava diroccato e quasi allo stato di rudere.

PictographPhoto Altitude 452 ft
Photo ofForte Preara

Forte Preara

Forte Preara, originariamente chiamato Werk John e noto anche come Forte Montorio, è un forte austriaco di Verona, costruito tra il 1859 ed il 1860 per volontà di Ludwig von Benedek, e progettato dal direttore della Genie Direction austriaca di Verona. Il forte è intitolato al barone Franz von John (1815-1876), cavaliere dell'Ordine di Maria Teresa per le azioni nelle battaglie di Goito e Volta Mantovana. Nel 1866 sarà Capo di Stato Maggiore nell'Armata dell'arciduca Albrecht.

Photo ofEl “Piloton”

El “Piloton”

E' un esempio di bètilo (tipo di megalite di origine sacra) eretto in un tempo molto remoto sulla dorsale detta appunto "Preafita". I betili venivano collocati sempre nei luoghi sacri, ed in questo caso in coincidenza di un camino vulcanico che per gli antichi significava "luogo toccato da dio", e avevano lo scopo, con la loro forma fallica, di propiziare fertilità. Davano poi la possibilità all'uomo di seguire gli spostamenti degli astri, di creare un calendario ed anche un orologio solare, lunare e stellare. Recenti studi, condotti prima dal prof. Umberto Grancelli e quindi da Giovanni e Alberto Solinas, hanno rivelato come la sua origine sia collegata con i tre villaggi della zona esistenti nell'Età del Bronzo Medio (circa 1500 a.C.): Forte John, Monte Pipaldolo e Monte Tesoro. Il prof. Grancelli sostenne che il nostro Piloton fu uno dei punti di riferimento del piano di fondazione di Verona Romana (148 a.C.). A suffragio di questa tesi egli dimostrò come "questo monolito [che] si eleva sul crinale sopra Montorio e, allineato col Cardo di Verona (via Pellicciai), segna il punto d'aurora solstiziale di Verona". Nel 1950 è stato misurato da Giovanni Solinas: altezza m. 3,20 sul terreno, circonferenza alla base m. 2,05 e alla sommità m. 1,80. Oggi è ridotto in altezza, probabilmente a causa di un fulmine. E' infine curioso notare come dal Piloton partano cinque sentieri: il primo verso Nord porta al complesso di S. Fidenzio, il secondo a Nord-Est giunge a Mizzole, il terzo a Sud-Est porta a Montorio (antica Pieve), il quarto a Sud coincide con il sentiero della dorsale e il quinto ad Ovest arriva a Novaglie.

PictographWaypoint Altitude 413 ft
Photo ofChiesetta di S.Zeno Photo ofChiesetta di S.Zeno Photo ofChiesetta di S.Zeno

Chiesetta di S.Zeno

La chiesetta di S. Zeno in Vendri ha origini molto antiche. Essa sorge su un precedente tempio romano (datato al I sec. d.C.) che tra IV e V sec. venne riconvertito in edificio di culto cristiano e dedicato a S. Zeno. Gravemente danneggiata dai terremoti del 1117 e del 1183 la chiesetta venne ricostruita nel luogo attuale tra XII e XIII sec. Un importante intervento di restauro, finanziato dalla nobile famiglia dei Giusti, risale alla prima metà del XVIII sec.

PictographPhoto Altitude 1,053 ft
Photo ofColtivazioni di Lavanda

Coltivazioni di Lavanda

Coltivazioni di Lavanda

PictographPanorama Altitude 952 ft
Photo ofPanorama su M.te Baldo e Corno d'Aquilio

Panorama su M.te Baldo e Corno d'Aquilio

Panorama su M.te Baldo e Corno d'Aquilio

PictographPanorama Altitude 1,036 ft
Photo ofAppennini all'orizzonte

Appennini all'orizzonte

Appennini all'orizzonte

PictographReligious site Altitude 620 ft
Photo ofScendendo verso Sezano, la Chiesa dei Padri Passionisti

Scendendo verso Sezano, la Chiesa dei Padri Passionisti

Scendendo verso Sezano, la Chiesa dei Padri Passionisti

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