Isola del Gran Sasso, Casale San Nicola, Boschi del Mavone e del Ruzzo
near Cretara, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Un giro bellissimo, in una cornice a dir poco spettacolare di pendici montuose, boschi fitti, acque scorrenti in cascate di musica soave.
Ma è molto faticoso e difficile con MTB XC. Forse, più per le discese che per le salite. Quindi, con molta attenzione e voglia di divertimento si parte...
Dal parcheggio del Santuario di San Gabriele, verso il centro di Isola del Gran Sasso. svolta a destra nei pressi dell'ufficio postale per cominciare a salire, dapprima facile e poi via via più erto, il sentiero che inizialmente costeggia il Torrente Mavone e poi il Fosso Grande fino all'abitato di Cerchiara.
Per errore, è stata percorsa la salita dietro la chiesa, cementata ma più ripida, fino a imboccare il sentiero nel bosco che porta alla Cascate di Biselli (detta il Pisciarellone). Esiste infatti un altro percorso meno ripido che permette di arrivare nello stesso punto (incrocio tra sentieri con una Madonnina).
Da qui la salita diventa un po' più difficile per via dei sassi sul sentiero. Comunque, quando finisce il bosco e ci si trova sul sentiero aperto alla visuale del Gran Sasso, si ha il primo appagamento visivo: per la meraviglia del panorama, vale ben la pena fare lo sforzo :-)
Proseguire lungo il sentiero verso le Cascate sarebbe ancora più difficile: quindi, si scende verso la base del viadotto Calderone/Biselli dell'autostrada A24 e con un po' di zig zag tra i piloni nella piccola valle del Fosso Mattucci, si segue il sentiero di breccia fino a Casale San Nicola.
Una pausa sul ponte con la cascata del Fosso Gravone nel centro del piccolo borgo e si riparte su strada bianca per entrare nella faggeta dove il percorso diventa via via più erto ma pedalabile. Nei pressi del bivio per il sentiero Fonte Nera, si prosegue a sinistra mantenendosi su strada bianca fino ad imboccare la parte più fitta della faggeta dove, con un alternarsi di guadi e di captazioni, si gode della facile percorrenza nel bosco fresco ed ombroso.
Ad un certo punto della traversata sul tratto pianeggiante e cementato in fase di costruzione delle varie captazioni, inizia il tratto difficile in discesa single track nel bosco. Comunque, con attenzione e controllo dei freni, si gode di un divertimento notevole. La traccia è insidiosa per via di radici affioranti, sassi e pezzetti di legno e, unitamente ad alcuni punti in forte pendenza, richiede fatica e controllo forte della posizione.
Si esce dalla faggeta sul tratto asfaltato - Via della Pineta - che da San Pietro sale verso il Brancastello.
Al termine della strada asfaltata, si rientra a sinistra nel bosco seguendo un tratto che, da una iniziale e un po' faticosa salita, diventa una traccia molto difficile in discesa nel bosco.
Molta attenzione e tecnica portano prima al ponte del Fosso Malepasso dove la traccia diventa molto facile con il percorso di breccia fino alla bella area attrezzata di Piano del Fiume e poi, sempre in riposante discesa, fino al Ponte del Fosso Ruzzo ed ancora a scendere attraversando Pretara. Dopodiché si raggiunge facilmente, con un piccolo tratto di breccia costeggiando il Fosso Ruzzo, il centro e la piazza del Comune di Isola del Gran Sasso. Un paio di km di Via di San Gabriele riportano al parcheggio.
Circa 37km e 1450m di ascesa complessiva.
Ma è molto faticoso e difficile con MTB XC. Forse, più per le discese che per le salite. Quindi, con molta attenzione e voglia di divertimento si parte...
Dal parcheggio del Santuario di San Gabriele, verso il centro di Isola del Gran Sasso. svolta a destra nei pressi dell'ufficio postale per cominciare a salire, dapprima facile e poi via via più erto, il sentiero che inizialmente costeggia il Torrente Mavone e poi il Fosso Grande fino all'abitato di Cerchiara.
Per errore, è stata percorsa la salita dietro la chiesa, cementata ma più ripida, fino a imboccare il sentiero nel bosco che porta alla Cascate di Biselli (detta il Pisciarellone). Esiste infatti un altro percorso meno ripido che permette di arrivare nello stesso punto (incrocio tra sentieri con una Madonnina).
Da qui la salita diventa un po' più difficile per via dei sassi sul sentiero. Comunque, quando finisce il bosco e ci si trova sul sentiero aperto alla visuale del Gran Sasso, si ha il primo appagamento visivo: per la meraviglia del panorama, vale ben la pena fare lo sforzo :-)
Proseguire lungo il sentiero verso le Cascate sarebbe ancora più difficile: quindi, si scende verso la base del viadotto Calderone/Biselli dell'autostrada A24 e con un po' di zig zag tra i piloni nella piccola valle del Fosso Mattucci, si segue il sentiero di breccia fino a Casale San Nicola.
Una pausa sul ponte con la cascata del Fosso Gravone nel centro del piccolo borgo e si riparte su strada bianca per entrare nella faggeta dove il percorso diventa via via più erto ma pedalabile. Nei pressi del bivio per il sentiero Fonte Nera, si prosegue a sinistra mantenendosi su strada bianca fino ad imboccare la parte più fitta della faggeta dove, con un alternarsi di guadi e di captazioni, si gode della facile percorrenza nel bosco fresco ed ombroso.
Ad un certo punto della traversata sul tratto pianeggiante e cementato in fase di costruzione delle varie captazioni, inizia il tratto difficile in discesa single track nel bosco. Comunque, con attenzione e controllo dei freni, si gode di un divertimento notevole. La traccia è insidiosa per via di radici affioranti, sassi e pezzetti di legno e, unitamente ad alcuni punti in forte pendenza, richiede fatica e controllo forte della posizione.
Si esce dalla faggeta sul tratto asfaltato - Via della Pineta - che da San Pietro sale verso il Brancastello.
Al termine della strada asfaltata, si rientra a sinistra nel bosco seguendo un tratto che, da una iniziale e un po' faticosa salita, diventa una traccia molto difficile in discesa nel bosco.
Molta attenzione e tecnica portano prima al ponte del Fosso Malepasso dove la traccia diventa molto facile con il percorso di breccia fino alla bella area attrezzata di Piano del Fiume e poi, sempre in riposante discesa, fino al Ponte del Fosso Ruzzo ed ancora a scendere attraversando Pretara. Dopodiché si raggiunge facilmente, con un piccolo tratto di breccia costeggiando il Fosso Ruzzo, il centro e la piazza del Comune di Isola del Gran Sasso. Un paio di km di Via di San Gabriele riportano al parcheggio.
Circa 37km e 1450m di ascesa complessiva.
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Un giro alla "Fabrizio Carletta"...