Is Cioffus - CcS 2021

Bellezza 9
Difficoltà 9
Single Si
Portage Si (tosto).
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Eccoci nuovamente qua x un giro veramente selvaggio cn destinazione la Gola de Is Cioffus, spettacolare canyon nascosto tra i boschi.
Partiamo dalla SP 195 vicino a Sarroch e ci dirigiamo verso la diga di monte Nieddu. Saliamo su asfalto per poco piu d un km (sarà.l unica fatica degna di nota della prima parte del percorso) e poi comincia lo sterrato. Il primo tratto si dirama su strada larga e ben tenuta, tendenzialmente in salita, dove si alternano tratti in leggera salita a tratti in piano. Il panorama è spettacolare e si pedala in un bellissimo contesto tra rocce, valli e fiumi (in periodi di pioggia ci saranno guadi da superare; e probabilmente in periodi di piena saranno proibitivi). Al km 15,5 circa giungiamo alla forestale di Gutturu Mannu. Prendiamo bivio sulla destra (poco prima della caserma) e si continua ancora su bella strada larga. La strada continua a salire prima leggera, poi con un primo strappo duretto. Dopo poco inizia la salita piu dura della giornata: circa 2km e mezzo su strada pedalabile, con pendenza medie. Giunti in cima si scende x un breve tratto e poi si prende il sentiero sulla destra ben segnato da steccato in legno. Siamo sul single Capeddu, inizialmente lento in sottobosco, con qualche passaggio stretto, poi si apre e diventa più veloce cn vista sulla valle stupenda di Bidde Mores, dove sulla sinistra si intravede la nst meta: Is Cioffus. La seconda parte del single è si veloce ma un pò chiusa e cn terreno difficile e scavato, con tornanti pietrosi: prudenza! Al km 25 circa ecco il bivio: continuando sul sentiero principale si sbucherebbe nuovamente sulla sterrata larga percorsa all andata. Noi invece prendiamo il sentiero a sinistra che si inoltra nel bosco: è la via verso il Canyon.
Da qui in poi si pedala pochissimo: in larga parte occorre andare a piedi cn la bici a fianco. In alcuni tratti i passaggi sono difficoltosi e occorre caricarsi la bici in spalla o passarsi le bici l un l altro. Ma il contesto è indescrivibile. Alberi centenari, sottobosco bellissimo... Si avanza abbastanza agevolmente sino a quando non si giunge su un piccolo altopiano cn vista sul letto del fiume: giunti a questo punto (km 25.5 circa) occorre scendere sul fiume e la discesa non è semplice, perché ci sono molti massi e pendenze accentuate. Per scegliere la via migliore occorre un pò di fantasia: io sono passato lato sinistro e mi pare fosse l opzione migliore. Nota bene: x tutto il tragitto cu saranno rocce scivolose soprattutto in autunno ed inverno. Serve la massima attenzione.
Arrivati sul letto del fiume si prosegue sempre con la bici a fianco e ci si addentra sempre più sulla gola. Man mano che si va avanti il panorama diventa mozzafiato. Il bosco è veramente stupendo. Troverete un enorme albero (il BiAlbero). E dopo circa 800/900 metri dal punto in cui siete scesi sul letto del fiume, sarete finalmente dentro la gola vera e propria. Di fronte a voi pareti altissime e maestose. Anche qua i passaggi non saranno semplici. Enormi massi da superare e la via non è ben chiara. Dovrete usare il buonsenso per capire dv sarà meglio passare. Quando avrete davanti un passaggio stretto tra 2 pareti di roccia sarete all uscita del canyon che si apre sulla valle. Un ultimo saluto a Is Cioffus e si prosegue. Per circa 2 km si andrà avanti ancora a piedi per lo più sul letto del fiume. Qualche piccolo tratto pedalabile. Ed infine al km 29 si rientrerà sulla strada della diga di monti Nieddu. Da qui in avanti si torna indietro direzione sud su strada parallela a quella percorsa all andata. Una salita di 500 metri sarà il tratto piu duro che ci rimane. Poi solo brevi strappi che si alternano a tratti in pianura o discesa. Sino ad incrociare la strada percorsa all andata. Discesa asfalatata e dopo alcuni km si rientra alle auto.
Che dire...
Giro stupendo ma adatto solo ai Bikers temerari.
L escursione a Is Cioffus è piu adatta ai trekkers ma anche in mtb ha il suo enorme fascino.
Consiglio di evitare i periodi di grosse piogge: vi trovereste a dover passare su un letto di un fiume enorme... IMPOSSIBILE.
Mentre penso sia bellissimo andarci quando il fiume
scorre leggero.
Attenzione alle rocce: scivolosissime. E sarebbe meglio sempre essere 3 o 4 persone in caso di imprevisti. Ma mai soli!
Nota: dislivello effettivo è di circa 850 metri (non 1.321).