Il giro delle Valli di Comacchio dal Lido di Spina
near Lido di Spina, Emilia-Romagna (Italia)
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Itinerary description
Gita effettuata il 16 Giugno 2019.
Lascio il parcheggio e mi dirigo verso sud passando per un sentiero pedonale,poi giro a sinistra per uscire da Lido di Spina sino all'incrocio con la statale Romea. Giro a sinistra e la percorro verso sud.
Questa strada è ad alto traffico, pertanto è il tratto più pericoloso del giro, ma la strada è larga e non ho alcun problema a raggiungere la stradina da dove inizia la via Corsiera Antica. Una vecchia strada sterrata che percorre l'argine che divide il fiume Reno e il Lago di Comacchio. Questo tratto è uno dei più belli del percorso, a contatto con le bellezze naturali della zona. Mi fermo spesso a fotografare il panorama e i vari tipi di uccelli che incontro. Per lo più si vedono gabbiani aironi e fenicotteri, sempre in gruppo con la testa sotto l'acqua mentre filtrano il loro cibo.
Nelle zone del Lido di Mognavacco e all'entrata sbarrata della penisola, si trovano i gruppi più grandi di fenicotteri.
Percorro questo tratto con lentezza ammirando il panorama e facendo molte foto sino ad arrivare presso la strada asfaltata vicino al traghetto per l'attraversamento del fiume Reno.
Seguo la strada asfaltata aggirando un gruppo di costruzioni e,ad un certo punto si prende una strada erbosa che costeggia la laguna in direzione nord e poi su strada sterrata verso nord-ovest alla sinistra dell'alto argine. Questo è l'unico tratto del percorso dove non si vede il lago.Arrivato a un certo punto, mi fermo e salgo sull'argine con vista sul lago.Da qui si faticano a vedere le sponde opposte equi mi fermo per un leggero pranzo e un pò di riposo sotto il caldo sole estivo. Per fortuna c'è parecchio vento pertanto non si sta poi male.
Riprendo a pedalare lungo la strada sterrata sino ad arrivare presso il Punto di Appostamento "Umana" sede di un casotto e di un bar.
Da qui, proseguo il mio giro lungo la strada asfaltata. A destra il lago e a sinistra il canale circondariale Gramigne-Fosse anch'esso pieno di numerosi uccelli acquatici.In breve tempo arrivo presso il Punto di Avvistamento "Fosse".
Qui, giro a destra lungo una strada sterrata in direzione est. Anch'essa scorre tra il lago e il Canale Fosse-Foce ed è sede di numerosi punto dove poter vedere i fenicotteri e gli aironi, soprattutto presso delle isolette lagunare presso la costa e presso un appostamento su un isoletta raggiungibile con l'attraversamento di un piccolo ponte di legno.
Si potrebbero passare delle ore qui guardando e fotografando gli uccelli di questa riserva naturalistica, ma il caldo è opprimente e incomincio a non avere più acqua con me, pertanto mi fermo poco e poi proseguo il percorso con buona velocità sino ad arrivare presso la strada che sale a Comabbio. Proseguo invece sulla strada sterrata ad est ed arrivo presso un frequentato molo con barche che fanno visite guidate nella laguna e presso un bar ristorante chiamato "Il Bettolino di Foce".
Mi fermo solo per fare qualche foto e seguo i cartelli con le indicazioni per il Lido degli Estensi e il Lido delle Nazioni.
Anche qui, il percorso è molto bello. Si passa su un ponte e poi si prosegue lungo una sottile striscia di terra con un singolo stretto sentiero. Quando si incrocia qualcuno bisogna quasi fermarsi.
Si prosegue cosi in direzione est sino ad arrivare nella zona dei casotti da pesca lungo il canale che dal lago porta al mare.
Il sentiero passa dietro alcuni casotti e poi si allarga diventando una strada sterrata che mi porta presso il ponte di metallo che avevo attraversato durante il giro di ieri all'Oasi di Vallesina.
Da qui, si prosegue su strada asfaltata passando sotto il ponte della Romea e poi si entra Nel Lido degli Estensi. Passo per la strada principale del paese e poi attraverso il ponte che divide gli Estensi dal Lido di Spino, da dove poi torno infine presso il parcheggio di partenza.
Lungo il percorso non ci sono difficoltà tecniche.
60% Asfalto e 40% Sterrato.
Buon divertimento.
Lascio il parcheggio e mi dirigo verso sud passando per un sentiero pedonale,poi giro a sinistra per uscire da Lido di Spina sino all'incrocio con la statale Romea. Giro a sinistra e la percorro verso sud.
Questa strada è ad alto traffico, pertanto è il tratto più pericoloso del giro, ma la strada è larga e non ho alcun problema a raggiungere la stradina da dove inizia la via Corsiera Antica. Una vecchia strada sterrata che percorre l'argine che divide il fiume Reno e il Lago di Comacchio. Questo tratto è uno dei più belli del percorso, a contatto con le bellezze naturali della zona. Mi fermo spesso a fotografare il panorama e i vari tipi di uccelli che incontro. Per lo più si vedono gabbiani aironi e fenicotteri, sempre in gruppo con la testa sotto l'acqua mentre filtrano il loro cibo.
Nelle zone del Lido di Mognavacco e all'entrata sbarrata della penisola, si trovano i gruppi più grandi di fenicotteri.
Percorro questo tratto con lentezza ammirando il panorama e facendo molte foto sino ad arrivare presso la strada asfaltata vicino al traghetto per l'attraversamento del fiume Reno.
Seguo la strada asfaltata aggirando un gruppo di costruzioni e,ad un certo punto si prende una strada erbosa che costeggia la laguna in direzione nord e poi su strada sterrata verso nord-ovest alla sinistra dell'alto argine. Questo è l'unico tratto del percorso dove non si vede il lago.Arrivato a un certo punto, mi fermo e salgo sull'argine con vista sul lago.Da qui si faticano a vedere le sponde opposte equi mi fermo per un leggero pranzo e un pò di riposo sotto il caldo sole estivo. Per fortuna c'è parecchio vento pertanto non si sta poi male.
Riprendo a pedalare lungo la strada sterrata sino ad arrivare presso il Punto di Appostamento "Umana" sede di un casotto e di un bar.
Da qui, proseguo il mio giro lungo la strada asfaltata. A destra il lago e a sinistra il canale circondariale Gramigne-Fosse anch'esso pieno di numerosi uccelli acquatici.In breve tempo arrivo presso il Punto di Avvistamento "Fosse".
Qui, giro a destra lungo una strada sterrata in direzione est. Anch'essa scorre tra il lago e il Canale Fosse-Foce ed è sede di numerosi punto dove poter vedere i fenicotteri e gli aironi, soprattutto presso delle isolette lagunare presso la costa e presso un appostamento su un isoletta raggiungibile con l'attraversamento di un piccolo ponte di legno.
Si potrebbero passare delle ore qui guardando e fotografando gli uccelli di questa riserva naturalistica, ma il caldo è opprimente e incomincio a non avere più acqua con me, pertanto mi fermo poco e poi proseguo il percorso con buona velocità sino ad arrivare presso la strada che sale a Comabbio. Proseguo invece sulla strada sterrata ad est ed arrivo presso un frequentato molo con barche che fanno visite guidate nella laguna e presso un bar ristorante chiamato "Il Bettolino di Foce".
Mi fermo solo per fare qualche foto e seguo i cartelli con le indicazioni per il Lido degli Estensi e il Lido delle Nazioni.
Anche qui, il percorso è molto bello. Si passa su un ponte e poi si prosegue lungo una sottile striscia di terra con un singolo stretto sentiero. Quando si incrocia qualcuno bisogna quasi fermarsi.
Si prosegue cosi in direzione est sino ad arrivare nella zona dei casotti da pesca lungo il canale che dal lago porta al mare.
Il sentiero passa dietro alcuni casotti e poi si allarga diventando una strada sterrata che mi porta presso il ponte di metallo che avevo attraversato durante il giro di ieri all'Oasi di Vallesina.
Da qui, si prosegue su strada asfaltata passando sotto il ponte della Romea e poi si entra Nel Lido degli Estensi. Passo per la strada principale del paese e poi attraverso il ponte che divide gli Estensi dal Lido di Spino, da dove poi torno infine presso il parcheggio di partenza.
Lungo il percorso non ci sono difficoltà tecniche.
60% Asfalto e 40% Sterrato.
Buon divertimento.
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Comments (8)
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Easy to follow
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Easy
Un giretto che ho fatto anch'io alcuni anni fa quando ero in ferie in zona.
io però non mi ricordo di aver visto tutti quei fenicotteri....
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Easy to follow
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Easy
Spiegato benissimo come sempre.Grazie.
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Easy
Uno dei giri più belli dell'Emilia Romagna. Complimenti.
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Easy
Bellissima gita. Ci sono stata qualche anno fa ed era piaciuta anche a me moltissimo.
Belle foto.
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Easy
Bellissime foto e bellissimi paesaggi.
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Easy
Splendido giro che consiglio a tutti.
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Moderate
Bellissimo percorso con parecchia strada sterrata; fare attenzione ai tratti controvento, dal mare spira parecchia aria!
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Easy
Fatto questa mattina di ottobre.
Percorso molto bello , facile , per tutti
Unico difetto, i 5 km sulla Romea , ma oggi poco traffico
Fatto almeno 100 foto
Grazie per le dritte sul percorso