Il Conero, i suoi percorsi e le sue meraviglie

Un percorso bellissimo per una giornata di primavera da gustare tra il fruscio dei rami e degli alberi, il vento e la musica delle onde del mare. Ogni angolo, ogni passaggio, ogni scorcio di panorama è un bellissimo quadro da incorniciare nella galleria dei ricordi.
Sarebbe ideale partire dal centro di Sirolo ma, specialmente in giorni di vacanza, non è facile trovare parcheggio. Si è scelto quindi di partire dal parcheggio antistante il cimitero in Via Vallone.
Già dopo aver salito per poche centinaia di metri, si scorge il panorama caratteristico del mare che si agita sotto il versante del Monte Conero. La salita continua sulla strada di breccia di Via del Mortarolo che sbocca sulla via asfaltata di Monte Conero da percorrere per un centinaio di metri prima di arrivare alla piccola area di parcheggio di Fonte Olio.
Da qui inizia il percorso "più interno" al versante ovest del Conero sul quale si trovano molti punti di interesse: il sito "Geologico Limite K/Pg", il punto panoramico Pian di Raggetti e, con piccole deviazioni, le Grotte Romane e le incisioni Rupestri.
Continuando a salire, vale la pena assaporare il vento che porta la musica del mare sugli scogli sottostanti il Belvedere Nord che offre una vista decisamente bella.
La salita continua gradevolmente e, nella quiete del bosco del versante nord-est, si sale fino al Ex-Convento dei Camaldolesi che, specialmente nei giorni di festa, è fin troppo frequentato da individui chiassosi che parcheggiano ovunque le auto per prendere un caffè in un posto diverso da quello che, altrimenti, sarebbe un solito bar di paese.
Fortunamente, si può rifuggire subito dal caos entrando nel percorso che scende verso i meravigliosi punti di osservazione del Belvedere Sud.
La prima parte della discesa richiede giusto un poco di attenzione per via del fondo dissestato e pietroso ed il cammino potrebbe ulteriormente estendersi, passando per la Grotta del Mortarolo, fino all'inizio del Passo del Lupo da cui si ammira la famosa e stupenda Spiaggia delle Due Sorelle.
Continuando fino all'incrocio con Via del Mortarolo, si è scelto di continuare a scendere facilmente sulla strada di breccia (superando un cancello sempre aperto di proprietà privata) fino alla Spiaggia dei Sassi Neri.
Nelle giornate di vento forte, lo scricchiolo degli alti alberi incute qualche paura ma, più di scende e più di percepisce la vicinanza del mare che talvolta accarezza e altre volte si infrange con energia sugli scogli.
Purtroppo, il livello dell'acqua è tale da coprire il tratto di spiaggia che, a ridosso della roccia, si ricongiunge con la Spiaggia di San Michele.
Si risale quindi verso il punto di partenza.
Complessivamente, 14km, 789m di ascesa complessiva.