GTTB da gualdo a nocera umbra
near Roman catholic diocese of Gualdo Tadino, Umbria (Italia)
Viewed 152 times, downloaded 0 times
Itinerary description
Percorso che appartiene al tour "GTTB - Gualdo Tadino Trans Bike"
Da vedere a Gualdo Tadino:
Rocca Flea (XII secolo), antica fortezza e notevole esempio di architettura militare medioevale. Museo civico e sede della Pinacoteca Comunale che conserva opere di Matteo da Gualdo, Avanzino Nucci, Sano di Pietro, Antonio da Fabriano, ecc. - Chiesa Monumentale di San Francesco (XIV secolo) con affreschi di Matteo da Gualdo (1435-1507) - Museo della ceramica Rubboli - Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti”, centro di ricerca sull’emigrazione italiana - Casa Cajani Centro Culturale, che comprende una sezione del Museo della Ceramica e un giardino pensile con antichi percorsi vegetali - Basilica Cattedrale di San Benedetto (XIII secolo) con la fontana esterna (XVI secolo) attribuita a Sangallo il Vecchio.
Ci si dirige dal centro verso la Rocca Flea e dopo 8 km si raggiunge la famosa Valsorda (ristoro, acqua), nota per la sua fioritura primaverile e i suoi laghetti carsici. Inoltrandosi nella faggeta, si raggiunge la Chiavellara (1254 m) punto panoramico. Da qui si prosegue per circa 1 km e si imbocca un sentiero a destra che taglia il pendio verso la sella di Pian delle Vescole (1280 m). Si prosegue a sinistra verso sud per la arrotondata cresta su prato ripido. Per stretto sentiero (breve tratto a spinta), si costeggia M. Nero per poi scendere nella Val del Pero da dove si risale su prato fino al M. Penna (1432 m) che sta sulla destra del percorso ma vale la pena di una breve deviazione. Ora inizia una divertente discesa su ampia mulattiera fino ai Capannoni di San Giovanni (1060 m).
Si scende a destra su sterrata sassosa per 200 metri e al primo incrocio si prosegue a sinistra fino al Trivio di Luticchio (21 km, 860 m).
Raggiunto l’incrocio, si prosegue dritto in discesa per una mulattiera nel bosco misto di roverella, al primo bivio dopo 200 metri si va a sinistra, al successivo a destra, fino a raggiungere Capo d’Acqua (775 m, fontana). Si sale a destra su asfalto per circa 2 km fino al Passo del Termine (856 m) che si oltrepassa per proseguire dritto nel bosco su sentiero fino al Monte Alago (28 km, 953 m, ristoro).
Si prosegue a sinistra verso sud in direzione Bagnara, per circa 1 Km, al primo bivio girare a destra per una carrareccia che scende in ripidi e stretti tornanti fino all’abitato di Schiagni (580 m). Lo si attraversa e tenendo sempre la destra si raggiunge la provinciale a circa 1 km da Nocera (500 metri). Si può fare tappa e pernottare nelle numerose strutture presenti (35 km, dislivello 1280, quota massima 1422, pendenza media 7%).
Da vedere a Gualdo Tadino:
Rocca Flea (XII secolo), antica fortezza e notevole esempio di architettura militare medioevale. Museo civico e sede della Pinacoteca Comunale che conserva opere di Matteo da Gualdo, Avanzino Nucci, Sano di Pietro, Antonio da Fabriano, ecc. - Chiesa Monumentale di San Francesco (XIV secolo) con affreschi di Matteo da Gualdo (1435-1507) - Museo della ceramica Rubboli - Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti”, centro di ricerca sull’emigrazione italiana - Casa Cajani Centro Culturale, che comprende una sezione del Museo della Ceramica e un giardino pensile con antichi percorsi vegetali - Basilica Cattedrale di San Benedetto (XIII secolo) con la fontana esterna (XVI secolo) attribuita a Sangallo il Vecchio.
Ci si dirige dal centro verso la Rocca Flea e dopo 8 km si raggiunge la famosa Valsorda (ristoro, acqua), nota per la sua fioritura primaverile e i suoi laghetti carsici. Inoltrandosi nella faggeta, si raggiunge la Chiavellara (1254 m) punto panoramico. Da qui si prosegue per circa 1 km e si imbocca un sentiero a destra che taglia il pendio verso la sella di Pian delle Vescole (1280 m). Si prosegue a sinistra verso sud per la arrotondata cresta su prato ripido. Per stretto sentiero (breve tratto a spinta), si costeggia M. Nero per poi scendere nella Val del Pero da dove si risale su prato fino al M. Penna (1432 m) che sta sulla destra del percorso ma vale la pena di una breve deviazione. Ora inizia una divertente discesa su ampia mulattiera fino ai Capannoni di San Giovanni (1060 m).
Si scende a destra su sterrata sassosa per 200 metri e al primo incrocio si prosegue a sinistra fino al Trivio di Luticchio (21 km, 860 m).
Raggiunto l’incrocio, si prosegue dritto in discesa per una mulattiera nel bosco misto di roverella, al primo bivio dopo 200 metri si va a sinistra, al successivo a destra, fino a raggiungere Capo d’Acqua (775 m, fontana). Si sale a destra su asfalto per circa 2 km fino al Passo del Termine (856 m) che si oltrepassa per proseguire dritto nel bosco su sentiero fino al Monte Alago (28 km, 953 m, ristoro).
Si prosegue a sinistra verso sud in direzione Bagnara, per circa 1 Km, al primo bivio girare a destra per una carrareccia che scende in ripidi e stretti tornanti fino all’abitato di Schiagni (580 m). Lo si attraversa e tenendo sempre la destra si raggiunge la provinciale a circa 1 km da Nocera (500 metri). Si può fare tappa e pernottare nelle numerose strutture presenti (35 km, dislivello 1280, quota massima 1422, pendenza media 7%).
You can add a comment or review this trail
Comments