Grotta eremita sul m.te S. Junio - Ropola' con le grotte ricamate -vallata di S.Paolo

L’escursione parte in mtb da Siderno, si supera il borgo medievale di Gerace per salire ancora altri 4 Km lungo la strada statale per raggiungere allo spiazzo caratterizzato da una fontana sulla dx. Siamo al “Passo di Ropolà” si continua ancora sulla strada, fino ad intercettare più avanti sulla dx l’imbocco della pista che sale vs il M.S.Iunio, imbocchiamo quest’ultima fino ad al primo bivio sulla dx, dove la pista scende fino a raggiungere lo spiazzo di fronte al monolitico di tufo che ospita la “grotta dell’eremita” circondata da una sughereta. Si prosegue sul tracciato delimitato da una staccionata che scende per ritornare fino al “Passo di Ropolà”. Attraversata la strada proprio sotto la curva, ed un cancello, che delimita l’ingresso all’interno dell’area forestale abbandonata di Ropolà, si possono vedere dei recinti del centro di ripopolamento faunistico. Risalendo la strada ora diventa una pista sterrata che raggiunge i piani di monte “Cottonera”, si godrà di una splendida vista dei panorami verso la costa jonica, che si aprono in mezzo alla vegetazione presente di ginestre, lecci, querce, alberi di sughero, eriche, oltre ad individuare le cime del Monte Tre Pizzi, Monte Mutolo, ed il borgo di Gerace e le aree dello Zomaro. Si scende ancora fino ad intercettare la vista di “Monte Campanaro” per svoltare sulla dx, lasciate le nostre mtb in questo piccolo spazio, si percorre un tratto di sentiero a mezzacosta sulla parete della montagna che finisce nel vallone “Mangianaria”. Il sentiero scende per poi risalire per giungere fino alle rocce erose dal vento e dall’acqua sulla sx, si continua ancora avanti attraversando un tratto in roccia (e/o scendendo per poi risalire) per giungere al secondo sito dove si vedono ancora altre grotte. Affacciandosi si può notare la lastra di roccia che scende verso la fiumara “Gerace” sul versante lato mare, mentre, ritornando indietro e seguendo ancora il sentiero, che scende dietro quest’ultima si giunge sul terzo sito dove è possibile ammirare le grotte con i ricami sulle pareti delle stesse. Di fronte si può ammirare un’altra formazione rocciosa sull’altro versante denominata “Pietra della morte” che delimita la vallata delle gole della fiumara “S.Paolo”. Ritornando fino al punto dove erano in sosta le mtb, si scende ora seguendo la pista che in diversi tratti si presenta erosa dall’acqua che crea salti sulla stessa, costringendo ad continui sali scendi dalla mtb fino ad giungere alle case di contrada “Badessa”.