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Giro Latemar disc Stava

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Trail stats

Distance
33.4 mi
Elevation gain
5,217 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
5,259 ft
Max elevation
6,583 ft
TrailRank 
28
Min elevation
2,907 ft
Trail type
One Way
Coordinates
1063
Uploaded
December 21, 2019
Recorded
December 2019
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near Predazzo, Trentino-Alto Adige (Italia)

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Itinerary description

GIRO DEL LATEMAR
Caratteristiche:
Zona: valli di Fiemme/Fassa - Predazzo/ Moena
lunghezza: circa 54 km
Dislivello: salita 1.580 – discesa 1.580 mt.
Cartina: Carta Kompass 629 Catinaccio Latemar 25.000 oppure Carta Tabacco 029 Sciliar Catinacco Latemar + 014 Val di Fiemme Lagorai Latemar 25.000
Luogo di partenza: indifferentemente Predazzo o Moena

Il Gruppo del Latemar è uno dei gruppi dolomitici più famosi nel mondo, in quanto la sua superba parete Nord si specchia nell'incantevole Lago di Carezza in centinaia di cartoline. È posto a cavallo delle Valli d'Ega, Fassa e Fiemme, e il Passo di Costalunga (1740 m) lo divide dal Catinaccio, mentre il Passo di Lavazè (1805 m) lo separa dalla zona degli Oclìni e dall'altipiano di Pietralba.
Questo tour è l’unione di due giri, il primo quello vero e proprio del Latermar che si concluderebbe con la discesa verso la stazione di partenza della funivia del Latemar, a Predazzo, a cui è stata aggiunta la divertente discesa della valle di Stava. Il giro può partire indifferentemente da Predazzo o da Moena, tenuto conto che, all’inizio o alla fine, è necessario percorrere il fondovalle fra queste due località (circa 11 km), solo in parte in fuoristrada, seguendo il percorso di quella che in inverno è la Marcialonga.
Una cosa da sottolineare è che all’inizio dell’inverno 2018 la tempesta Vaia ha distrutto vaste aree di bosco. Malgrado i lavori ancora in corso a fine 2019, al momento in cui scriviamo queste righe, anche adesso molti sentieri risultano chiusi, per cui prima di affrontare uno di questi percorsi è bene informarsi in zona sulla percorribilità dei sentieri.
Il tour è in senso antiorario; arrivati quindi a Moena, o partendo da questa, con il senso di marcia rivolto verso la testa della valle, ossia verso Canazei, è necessario salire a sinistra del paese seguendo le indicazioni per Malga Panna, poi strada dei Molign, lungo il Rio Costalunga; vi sono comunque altre vie di ascesa che conducono allo stesso sentiero. La salita, soprattutto all’inizio, è dura, prima su asfalto, poi su stradello, infine su una mulattiera che vi consente di addentrarvi in una suggestiva foresta, risalendo la val D’Ega, che conduce a passo di Costalunga, dal lato opposto rispetto alla strada asfaltata. Arrivati a passo e quindi alla località Carezza, il lago omonimo è a pochi passi e, con il suo famosissimo scorcio sulle cime del Latemar, rende doverosa una visita anche se questa è una delle zone più danneggiate da Vaia. Superato il lago, passando per il bosco di Carezza, il giro prosegue sul lato altoatesino, aggirando il gruppo del Latemar e mantenendosi più o meno alla stessa quota fino ad Obereggen dove, volendo, c’è possibilità di rifornirsi o di mangiare. Da qui si risale fino all’Alpe di Pampeago da cui, in caso di necessità o decidendo di tagliare il percorso, si potrebbe chiudere il giro prima risalendo quelle che d’inverno sono piste da sci e poi scendendo per lo stradello di servizio che, passando per il Rifugio Gardone, porta alla base della funivia del Latermar, a Predazzo. La discesa tuttavia non ha alcun contenuto tecnico e quindi non è divertente. Da Pampeago è quindi meglio allungare il giro verso sudovest scendendo la valle di Stava fino a Tesero, per un single track (sent.62 e 63) quasi tutto all’interno di un bosco che a tratti contiene passaggi molto tecnici che richiedono attenzione e presenta alcuni tratti a spinta causa sentiero franato/rovinato ed alberi caduti.. Da Tesero passando per stradelli, per evitare la strada principale, in breve si rientra a Predazzo o, come si diceva all’inizio, a Moena per chi fosse partito da quest’ultimo paese.

PS Se si vuole visualizzare un’animazione vedi qui:
https://ayvri.com/scene/7dj2p0x3ke/ck3xkg9jb00013b687f88wj8w
oppure visitare il sito www.ayvri.com ed eseguire ricerca con “Giro del Latemar discesa da Stava”.

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