Giro ad anello da Mossa per il collio Sloveno e ciclabile Isonzo
near Mossa, Friuli Venezia Giulia (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Splendido percorso ad anello con arrivo e partenza da Mossa.
Fatto il 28/01 (vedi altro mio percorso), ma preferisco tenere questa come traccia visto che nel percorso "reale" ho sbagliato strada almeno 3 volte e se scaricaste la traccia vedreste degli avanti-indietro un po' fastidiosi! :-).
Percorso faticoso, con strappi e strappetti duri (per due volte sono dovuto scendere dalla bici) ma davvero fantastico, dall'inizio alla fine. Partenza lungo i sentieri del Preval, giusto qualche km per scaldarsi un po' le gambe e poi subito la salita per sconfinare in Slovenia e visitare Villa Vipolze, con bel panorama sul Preval e il collio friulano. Poi ancora su sul Brda, il collio sloveno, su una dorsale con meravigliosi panorami a destra e sinistra, in mezzo a vigneti e uliveti, passando per Kozana e arrivando infine nel grazioso borgo di Smartno.
Una visita veloce al borgo e si riparte, con una deviazione per il paesino di Imenje per evitare la strada principale .. deviazione che si rivelerà piuttosto duretta, specie il tratto in sterrato prima di arrivare a Gonjace, davvero per me impedalabile.
Visita obbligata alla torre panoramica di Gonjace per ammirare il panorama a 360° e poi ancora su, verso la salita per Monte Sabotino, che a un certo punto abbandono per prendere il sentiero che devia verso Plave e la ciclabile dell'Isonzo. Un sentiero davvero bello in mezzo agli alberi che porta in un pianoro fuori dal tempo e dal mondo, un posto incantato ... altra salitina assassina su cemento (e seconda discesa dalla bicicletta) e finalmente la discesona verso Plave, tutta da godere, nonostante il fondo un po' dissestato e qualche ramo di traverso lungo il tracciato. La vista dall'alto dello spendido azzurro dell'Isonzo che compare in mezzo agli alberi alla fine della discesa è mozzafiato.
Abituato alla ciclabili lungo i fiumi delle mie parti penso: "Adesso è fatta, non ci sono più saliscendi, sarà tutta piatta!" ... errore madornale! La ciclabile dell'Isonzo è tutta un saliscendi, con strappetti al 10%! Per giunta era anche quasi tutta in ombra ..
Arrivo a Solkan e attraverso l'Isonzo sulla splendida nuova passarella ciclopedonale, quindi percorro le nuove ciclabili transforntaliere tra Nova Gorica e Gorizia, tornando in Italia per il confine della Casa Rossa. Breve visita al centro e al castello di Gorizia e poi si riparte per l'ultimo tratto, non privo di difficoltà altimetriche. Per non farmi mancar niente il tratto di sentiero "di campo" che collega Via del Collio a Via della Fornace era completamente devastato e infangato, praticamente impercorribile!
Alla fine arrivo alla macchina sporco e affaticato .. ma anche tanto tanto soddisfatto!
Nell'URL qui sotto trovate la playlist con le clip video dei momenti salienti che ho caricato su Youtube
Fatto il 28/01 (vedi altro mio percorso), ma preferisco tenere questa come traccia visto che nel percorso "reale" ho sbagliato strada almeno 3 volte e se scaricaste la traccia vedreste degli avanti-indietro un po' fastidiosi! :-).
Percorso faticoso, con strappi e strappetti duri (per due volte sono dovuto scendere dalla bici) ma davvero fantastico, dall'inizio alla fine. Partenza lungo i sentieri del Preval, giusto qualche km per scaldarsi un po' le gambe e poi subito la salita per sconfinare in Slovenia e visitare Villa Vipolze, con bel panorama sul Preval e il collio friulano. Poi ancora su sul Brda, il collio sloveno, su una dorsale con meravigliosi panorami a destra e sinistra, in mezzo a vigneti e uliveti, passando per Kozana e arrivando infine nel grazioso borgo di Smartno.
Una visita veloce al borgo e si riparte, con una deviazione per il paesino di Imenje per evitare la strada principale .. deviazione che si rivelerà piuttosto duretta, specie il tratto in sterrato prima di arrivare a Gonjace, davvero per me impedalabile.
Visita obbligata alla torre panoramica di Gonjace per ammirare il panorama a 360° e poi ancora su, verso la salita per Monte Sabotino, che a un certo punto abbandono per prendere il sentiero che devia verso Plave e la ciclabile dell'Isonzo. Un sentiero davvero bello in mezzo agli alberi che porta in un pianoro fuori dal tempo e dal mondo, un posto incantato ... altra salitina assassina su cemento (e seconda discesa dalla bicicletta) e finalmente la discesona verso Plave, tutta da godere, nonostante il fondo un po' dissestato e qualche ramo di traverso lungo il tracciato. La vista dall'alto dello spendido azzurro dell'Isonzo che compare in mezzo agli alberi alla fine della discesa è mozzafiato.
Abituato alla ciclabili lungo i fiumi delle mie parti penso: "Adesso è fatta, non ci sono più saliscendi, sarà tutta piatta!" ... errore madornale! La ciclabile dell'Isonzo è tutta un saliscendi, con strappetti al 10%! Per giunta era anche quasi tutta in ombra ..
Arrivo a Solkan e attraverso l'Isonzo sulla splendida nuova passarella ciclopedonale, quindi percorro le nuove ciclabili transforntaliere tra Nova Gorica e Gorizia, tornando in Italia per il confine della Casa Rossa. Breve visita al centro e al castello di Gorizia e poi si riparte per l'ultimo tratto, non privo di difficoltà altimetriche. Per non farmi mancar niente il tratto di sentiero "di campo" che collega Via del Collio a Via della Fornace era completamente devastato e infangato, praticamente impercorribile!
Alla fine arrivo alla macchina sporco e affaticato .. ma anche tanto tanto soddisfatto!
Nell'URL qui sotto trovate la playlist con le clip video dei momenti salienti che ho caricato su Youtube
Comments (1)
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Giro molto molto bello