Fra Capranica e Monte Fogliano 2

Bel giro che da Capranica porta al Monte Fogliano da cui si scende con due divertentissimi sentieri. Il percorso è l'aggiornamento dell'omonima traccia percorsa l'anno scorso e ne costituisce l'ottimizzazione.
La prima parte, tutta in salita, si svolge senza particolari difficoltà su piste sterrate e cementate che salgono fra i noccioleti. Il fondo è buono e le pendenze - salvo due brevi rampe oltre il 10% - non sono mai proibitive. Arrivati sul bordo del cratere del lago di Vico si percorrono un paio di km di strada asfaltata priva di traffico per poi iniziare la bella e larga sterrata che in poco più di 3 km, in un bellissimo bosco di faggi ma con pendenza intorno all'11%, porta quasi in vetta al Fogliano. Da qui si prende un sentiero che scende sulla sinistra. Dopo qualche metro c'è una biforcazione segnalata da un cartello indicante un percorso verde (katun) ed uno rosso (black jack). La variante verde è più semplice non presentando particolari difficoltà tecniche, quella rossa offre tre passaggi su roccioni che richiedono padronanza del mezzo per essere affrontati. Le due varianti si riuniscono comunque in un unica pista molto divertente, tracciata e realizzata da appassionati locali con un grosso lavoro meritevole di ringraziamenti. Come detto il sentiero non presenta particolari difficoltà tecniche tranne un po' di radici e tre salti che possono essere aggirati. Per il resto è molto scorrevole e adatta a chi vuole avvicinarsi alle discese in bike park. Il divertimento è assicurato. Il sentiero termina su una pista - attualmente - molto sabbiosa per il passaggio di mezzi di lavoro. Si continua a scendere su una larga sterrata che passa dietro il convento di Sant'Angelo. Si percorrono 200 m di strada asfaltata prendendo poi un bel sentiero molto scorrevole, che scende con lieve pendenza, regalando belle sensazioni. Arrivati ad un parcheggio - c'è una fontanella al bivio - si prende una pista alla base del bosco in lieve salita che prosegue fino ad incrociare la via Cassia all'altezza della chiesetta di Santa Maria di Loreto. Si prosegue lungo sterrate, piste e sentieri della via Francigena per poi deviare su una pista che percorre una bella valletta coltivata a noccioleti. Si arriva infine alle prime case di Capranica passando, in discesa, alla base del bel borgo.
Un giro di soddisfazione, sicuramente da ripetere.