Fanano – Croce Arcana – Scaffaiolo – Pratignano – Caselle – Fanano
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Trail stats
- Distance
- 20.53 mi
- Elevation gain
- 5,062 ft
- Technical difficulty
- Difficult
- Elevation loss
- 5,062 ft
- Max elevation
- 5,844 ft
- TrailRank
-
53
4
- Min elevation
- 1,707 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 5 hours 27 minutes
- Coordinates
- 5302
- Uploaded
- July 29, 2018
- Recorded
- July 2018
near Due Ponti, Emilia-Romagna (Italia)
Viewed 2751 times, downloaded 113 times
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Itinerary description
Dai due ponti si sale al Passo della Croce Arcana, poi si prosegue sul crinale fino al Lago Scaffaiolo. Dal bivacco del lago si prende il sentiero 401 per una bella discesa su fondo terroso/sassoso che si snoda tra cespugli di mirtilli. Al primo incrocio si prosegue sul 401 per risalire verso il Cingio Sermidiano (lunghi tratti da fare a spinta). Arrivati sulla dorsale bisogna superare a spinta un risalto roccioso, poi inizia una bellissima discesa che porta fino al Lago di Pratignano. Dal lago inizia la parte più impegnativa del giro, la discesa delle Caselle (segnavia 407). Il primo tratto è una ripida strada forestale che diventa poi uno stretto sentiero molto impegnativo, con una lunga serie di tornanti e passaggi molto tecnici, su fondo scassato e sempre in forte pendenza. Dopo questo tratto davvero durissimo (e a tratti esposto) le pendenze calano ma il sentiero non dà tregua, resta sempre insidioso e molto vario. Si susseguono tratti veloci, tecnici, scassati, alcuni salti rocciosi e guadi di ruscelli. Superato il borgo delle Caselle si incrocia il sentiero DH Cà dei Fuochi e lo si segue fino alla Località due Ponti, per un ultimo tratto scassato ma leggermente meno impegnativo del precedente.
Classico giro della zona con alcune varianti a mio parere interessanti, richiede impegno fisico e tecnica di guida. La parte più difficile è il sentiero 407, una lunghissima e molto impegnativa discesa in un ambiente selvaggio e poco frequentato.
Classico giro della zona con alcune varianti a mio parere interessanti, richiede impegno fisico e tecnica di guida. La parte più difficile è il sentiero 407, una lunghissima e molto impegnativa discesa in un ambiente selvaggio e poco frequentato.
Comments (10)
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Ciao, innanzitutto complimenti per i percorsi che carichi, sempre molto interessanti e affini al mio concetto di mtb "esplorativa", e anche per le dettagliate relazioni che aggiungi, molto utili per sapere cosa realmente aspettarsi da un sentiero.
Vorrei provare questo giro che in gran parte conosco già (sono arrivato a passo della riva ma per ragioni di tempo sono sceso verso il dardagna), e la discesa delle caselle mi affascina parecchio ma mi preoccupa anche.
Non ho problemi con la pendenza e le difficoltà tecniche (al massimo scendo) ma soffro molto l'esposizione.
Puoi dirmi qualcosa di più? può essere realmente pericoloso anche scendendo a velocità moderata e stando molto attenti?
In alternativa, sai com'è la discesa proseguendo dritti dopo il lago di pratignano?
Ti ringrazio molto
Gianluca
Ciao Gianluca, grazie per i complimenti.
Il sentiero delle Caselle attraversa un versante di montagna molto ripido che in alcuni tratti ti espone a passaggi su pendii molto scoscesi. Non si costeggiano burroni (non c'è quindi esposizione sul vuoto) ma la prima volta è meglio scendere con cautela per studiare i passaggi più impegnativi e valutare se i tratti esposti creano problemi.
Se vuoi avere un'idea più precisa puoi guardare questo video su youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=afsi7ZXpIDU&t=646s
Dopo il lago di Pratignano ci sono varie possibilità di discesa, ad esempio il sentiero 405 (Monticello) il 403 (War Line).
Se hai bisogno di altre informazioni su questi sentieri chiedi pure.
Gabriele
Ciao Frio, sembri uno dei più esperti della zona del Cimone e dintorni e sicuramente uno di quelli che carica i percorsi com maggiori descrizioni. Te ne sono molto grato. Dopo aver risalito l'Appennino da bologna con svariati percorsi in 5 anni di attività, domani proverei uno dei primi giri nel comprensorio del Cimone. Posso chiederti un consiglio? I tuoi percorsi sembrano tutti interessanti. Non so cosa scegliere.
Non mi spaventa la salita, affronto bene fino a 35 km con dislivelli fino a 1500. Adoro stare nei boschi su sentieri pedalabili. Non amo il rischio. Grazie mille.
ciao fut74, grazie per i complimenti. dei miei itinerari in zona cimone ti consiglierei questo oppure se hai voglia di fare del portage questo:
https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/fanano-croce-arcana-cima-tauffi-425-fanano-27846789
sono giri molto belli e panoramici, con tratti di crinale, ma presentano discese su sentieri abbastanza tecnici ed impegnativi. non sono rischiosi ma richiedono buona tecnica di guida.
se invece vuoi un giro meno impegnativo ed immerso in splendidi boschi ti consiglio questo:
https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/pracchia-orsigna-porta-franca-foresta-del-teso-14653568
Salve, per scendere dal Lago di Pratignano verso Fanano è più agevole il sentiero 403 o 405? Mi piace di più un percorso nel bosco ma senza discese folli o passaggi tecnici.. grazie
ciao luca. entrambi i sentieri sono abbastanza impegnativi, adatti a chi ama le discese freeride. il 405 ha una prima parte molto panoramica ma dal fondo scassato, poi entra nel bosco e diventa più tecnico. il 403 è più tranquillo e immerso nel bosco, ma presenta comunque dei passaggi tecnici.
Ciao FRIO e complimenti per le tracce . Sono anziano e vado in E MTB quindi chiedo ...si fa ? Grazie infinite .
ciao luca, grazie per i complimenti. fino al lago scaffaiolo si fa tranquillamente, è facile e molto panoramico. dal lago in poi diventa molto più impegnativo, si devono percorrere alcuni sentieri e discese molto tecniche e difficili. ti sconsiglio di farlo se non hai una buona capacità di guida.
si può anche arrivare solo al lago scaffaiolo e poi tornare indietro. il sentiero di crinale e la zona del lago sono splendidi e meritano una visita!
Ok grazie!!!!!!
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Difficult
Fatto ieri Taburri - Scaffaiolo - Fanano - Taburri . La discesa che parte dallo Scaffaiolo verso Fanano è da prendere con le pinze. Anche perché si potrebbe essere stanchi con riflessi e forze indeboliti.