E-MTB - Revine Lago - Passo San Boldo - La Posa - Pian de le Femene - Cison di Valmarino

19/09/2020
Itinerario media difficoltà con alcuni passaggi impegnativi (vedi descrizione) fatto con E-MTB Haibike sduro fullseven 2.0 batteria 500W consumate 10/10 tacche.

Parcheggiata la macchina nei pressi del cimitero di Lago si prosegue sulla provinciale verso ovest girando verso la località di TOVENA. Paesino carino con stradine caratteristiche molto strette. S'inbocca la Via San Boldo che porta appunto verso il passo con una pendenza abbastanza costante, non è una salita molto lunga. Poco prima del passo, dopo qualche tornante c'è il primo semaforo. Bisogna attraversare delle gallerie a senso unico alternato, la strada e tutta a zig-zag molto bella e panoramica, imboccata la prima galleria a semaforo verde meglio muoversi per riuscire a farle tutte con semaforo verde sino in cima. Le gallerie sono illuminate e ci passa un solo veicolo. Al termine dell'ultima galleria si arriva subito al passo. Fin qui la strada è per la maggior parte ombreggiata.

Al passo San Boldo sulla sinistra c'è un posticino dove si può mangiare, all'esterno ho notato delle E-MTB credo per il noleggio ed delle colonnine di ricarica.

Ora si prosegue in discesa molto veloce sino al paesetto di Campedei e qui si svolta a destra inboccando una stradina asfaltata che va in direzione Pianezze. In prossimità della Baita Corona la strada diventa sterrata ma con fondo molto compatto (anche se nelle cartine è segnata come asfaltata...)
Come si nota dalle foto ad un certo punto c'è un evidente bivio che volta a destra, con la classica strada cementata che porterà a La Posa. Una piccola deviazione, proseguendo la strada sempre sterrata, porta ad una cascata (vedi foto). Appena lasciata la strada principale (vedi traccia) un sentiero sulla sinistra scende con pendenze a volte notevoli ma non troppo, fondo poco stabile a volte con grandi buche, segue il percorso n.2 di Nordic Walking. In prossimità di una tabellina con indicata la via del sentiero n.2 (poco evidente) scende ancora di più il sentiero, questa volta un single track molto ripido e molto sconnesso per qualche centinaio di metri poi si arriva alla cascata. Questo tratto è molto impegnativo io ho preferito farlo a mano.
Tornati indietro e riprendendo il bivio accennato prima la strada sterrata con pendenza a volte abbastanza impegnativa porta a La Posa.

LA POSA
Qui si ha la possibilità di fermarsi per fare la pausa pranzo, c'è anche una tavola con panche, il posto è molto bello, la vista si apre sulla pianura, si vedono i laghetti e tutte le colline adiacenti ai laghi. E' anche un punto di partenza per il parapendio, oggi ce ne saranno almeno una decina pronti a partire.

Si riparte quindi seguendo le indicazioni per Pian de le Femene percorrendo per qualche decina di metri la Strada degli Alpini, svoltando a sinistra la primo bivio (evidenti indicazioni).
La strada che porta al Pian de le Femene e stupenda, corre aperta in mezzo alle montagne.
Da Pian de le Femene si prosegue per la stradina che porta giù, una strada abbastanza stretta ma bellissima, asfaltata con qualche buca, con numerosi tornanti divertenti e vista sulla pianura sino ad una deviazione sulla destra per il Santuario San Francesco Da Paola che merita una visita (c'è un'indicazione in legno). A valle, percorrendo per un piccolo tratto la provinciale e poi per una bellissima stradina poco più sopra, si attraversa il paesino Santa Maria molto bello per le sue stradine sino alla chiesa di Lago. Qui difronte la strada porta ai laghetti ed una bellissima stradina sterrata, costeggia entrambi i laghi. Si prosegue ora per un divertente sterrato/asfalto con dei sali e scendi continui sino a Cison di Valmarino dove la curiosità mi porta a vedere il Castelbrando.
Ancora una bellissima e divertente stradina sterrata parallela alla provinciale, a volte single track ma non difficile, mi riporta, poco prima nella provinciale e poi alla macchina.