Dorsale Brembano/Serinese
near Piazzo Basso, Lombardia (Italia)
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Itinerary description
Percorso che si prefigge di seguire l’intera dorsale montuosa che separa la Val Serina dalla Valle Brembana; effettuato con MTB Full Enduro 170 mm; comporta lunghi tratti condotti in stile cicloalpinistico con MTB a spinta e/o portage. Le discese comportano tratti con guida trialistica: è richiesta un’elevata padronanza nella conduzione della MTB.
Con partenza da San Pellegrino terme si risale la valle percorrendo la Ciclovia della Valle Brembana. Lasciando l’abitato si devia per Antea proseguendo la salita verso Santa Croce e poi verso Spettino fino a raggiungere la Forcella di Spettino. Ci prepariamo ad affrontare la prima vetta del percorso, quella del Monte Gioco con MTB prima a spinta e poi a spalla fino alla cima a quota mt 1.366.
Ritorniamo in discesa alla Forcella dove innestiamo lo spettacolare sentiero 598 che ci porta rapidamente al Passo di Salvarizza. Proseguiamo sul crinale costeggiando il Monte Corno prima di affrontare l’impervio tratto del Pizzo Rabbioso, seconda cima del percorso. Lasciando la cima del Rabbioso si deve affrontarfe un breve tratto di sentiero piuttosto pericoloso, esposto, franoso, da superare con MTB condotta a mano, prestando la massima attenzione e concentrazione. Anche la successiva discesa è molto impegnativa, sia per il fondo smosso e sassoso, sia per l’elevata pendenza. Proseguiamo sul sentiero 597 costeggiando la Corna Camozzera fino a raggiungere il Fenil, caratteristica baita della zona. Ora deviamo sul 594 in direzione del Pizzo di Spino percorrendo un lungo tratto della linea tagliafuoco di cresta.
Per accelerare il rientro, pieghiamo in discesa verso Pregaroldi su sentiero tecnico ma veloce; quindi aggiriamo le pendici del Pizzo di Spino in direzione di Sottoripa e proseguiamo la discesa fino ad intercettare la Ciclovia della Valle Brembana che ci riporta a San Pellegrino.
Con partenza da San Pellegrino terme si risale la valle percorrendo la Ciclovia della Valle Brembana. Lasciando l’abitato si devia per Antea proseguendo la salita verso Santa Croce e poi verso Spettino fino a raggiungere la Forcella di Spettino. Ci prepariamo ad affrontare la prima vetta del percorso, quella del Monte Gioco con MTB prima a spinta e poi a spalla fino alla cima a quota mt 1.366.
Ritorniamo in discesa alla Forcella dove innestiamo lo spettacolare sentiero 598 che ci porta rapidamente al Passo di Salvarizza. Proseguiamo sul crinale costeggiando il Monte Corno prima di affrontare l’impervio tratto del Pizzo Rabbioso, seconda cima del percorso. Lasciando la cima del Rabbioso si deve affrontarfe un breve tratto di sentiero piuttosto pericoloso, esposto, franoso, da superare con MTB condotta a mano, prestando la massima attenzione e concentrazione. Anche la successiva discesa è molto impegnativa, sia per il fondo smosso e sassoso, sia per l’elevata pendenza. Proseguiamo sul sentiero 597 costeggiando la Corna Camozzera fino a raggiungere il Fenil, caratteristica baita della zona. Ora deviamo sul 594 in direzione del Pizzo di Spino percorrendo un lungo tratto della linea tagliafuoco di cresta.
Per accelerare il rientro, pieghiamo in discesa verso Pregaroldi su sentiero tecnico ma veloce; quindi aggiriamo le pendici del Pizzo di Spino in direzione di Sottoripa e proseguiamo la discesa fino ad intercettare la Ciclovia della Valle Brembana che ci riporta a San Pellegrino.
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