Domusnovas, Linasia, Punta San Michele
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Trail stats
- Distance
- 15.95 mi
- Elevation gain
- 3,346 ft
- Technical difficulty
- Difficult
- Elevation loss
- 3,346 ft
- Max elevation
- 2,840 ft
- TrailRank
-
64
5
- Min elevation
- 444 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 3 hours 30 minutes
- Time
- 4 hours 14 minutes
- Coordinates
- 3851
- Uploaded
- December 19, 2020
- Recorded
- December 2020
near Domusnovas, Sardegna (Italia)
Viewed 216 times, downloaded 3 times
Trail photos
Itinerary description
Giro classico, con variante rispetto al solito nei pressi della chiesetta di San Giovanni per aggirare la grotta chiusa al transito.
Da segnalare la discesa da punta S. Michele sul sentiero 'su coravau', molto impegnativo e da fare con prudenza.
Da segnalare la discesa da punta S. Michele sul sentiero 'su coravau', molto impegnativo e da fare con prudenza.
Waypoints
Panorama
804 ft
Chiesa San Giovanni
Occorre prendere il sentiero che inizia dietro la chiesa per aggirare la grotta chiusa al transito.
Fountain
Intersection
1,728 ft
Sinistra
Sinistra o destra fa poca differenza: le due strade alla fine si riuniscono poco dopo nei pressi dell'aria Pic nic
Waypoint
2,554 ft
Waypoint
La strada per punta San Michele inizia sulla sinistra passando davanti all'eliporto
Monument
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Information
Easy to follow
Scenery
Difficult
Non conoscevo l'esistenza del sentiero che hai seguito e che consente di aggirare il problema della chiusura delle Grotte di San Giovanni. Pensavo si potesse fare solo Su Passu de su Vagoni. Complimenti per essere sceso da Su Corovau ( con che bici?). Io ci ho provato una sola volta, e sono salito in sella solo per garantirmi un adeguato numero di cadute. Ero proprio alle prime armi, ma ancora non ho avuto il coraggio di riprovarlo. Anche due giorni fa ero davanti al cippo che indica il suo inizio, ma alla fine ho preferito il più tranquillo Canale Bega. Però ci ripenserò.
Il sentiero che parte dalla chiesetta corre parallelo a Su Vagoni, solo qualchge metro piu' in basso e permette di aggirare la grotta senza fare troppi giri.
Ho scelto di scendere da su Coravau perché era il percorso più diretto che mi avrebbe consentito di chiudere il giro ma devo dire che in alcuni tratti ero più preoccupato di portare a casa la pelle che di discenderlo in sella. Le rocce esposte erano talmente scivolose a causa della giornata umida e delle piogge dei giorni precedenti che si rischiava di cadere a ogni metro, ragion per cui lunghi tratti, soprattutto nella parte alta, li ho dovuti percorrere a piedi.
La mia bici non aiuta in questi percorsi e in queste condizioni essento una hard tail piuttosto economica con solo 100mm all'anteriore con giusto piccole modifiche all montain (reggisella telescopico, gomme 2.3, manubrio largo, attacco manubrio corto). Dovrò probabilmente mettere in cantire un upgrade verso una full se continuerò ad esplorare single di questo genere.
La prossima volta, magari in una giornata più asciutta, proverò il Canale Bega che credo di non aver mai percorso.