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Dalle Rive del Lago di Casoli al Castello di Roccascalegna e ritorno

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Trail stats

Distance
19.62 mi
Elevation gain
3,711 ft
Technical difficulty
Very difficult
Elevation loss
3,711 ft
Max elevation
1,996 ft
TrailRank 
40
Min elevation
1,996 ft
Trail type
Loop
Moving time
2 hours 53 minutes
Time
4 hours 44 minutes
Coordinates
4396
Uploaded
October 6, 2018
Recorded
October 2018
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near La Fonte, Abruzzo (Italia)

Viewed 815 times, downloaded 15 times

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Itinerary description

Il percorso parte dal Ristorante "La Taverna sul Lago" di Casoli, che è anche la meta finale. Si inizia costeggiando il Lago di Casoli (chiamato Lago Sant'Angelo) partendo dal versante orientale che è il più soleggiato, lungo uno stupendo sentiero ciottoloso con punti panoramici. Via via, andando avanti, il percorso diventa fangoso per via dell'umidità e dopo pochi minuti le ruote saranno letteralmente come lisce per via del fango che si attacca. Andando avanti, il sentiero che costeggia il lago si interseca con un ripido sentiero a picco sul lago. Siamo andati alla ricerca di un sentiero che continuasse a costeggiare il lago, andando su e giù come matti ma, noi, non siamo riusciti a trovarlo. Per cui dopo questi tentativi abbiamo deciso di scendere sulla riva. Ottobre è un periodo di secca: vedendo il percorso su Google Maps, sembra che abbiamo pedalato sulle acque, ma non è così perchè il livello delle acque era sceso di parecchio. Abbiamo pedalato sulla base del lago in secca, che presenta croste argillose che sembravano solide, invece sono cedevoli. E' quindi una cosa da fare con estrema attenzione perché qua e là ci sono pozze e punti in cui si affonda, tipo sabbie mobili. Per cui abbiamo optato di pedalare sui fianchi sabbiosi. Dopo aver costeggiato la riva del lago, nell'intento di riguadagnare un percorso, abbiamo esplorato a piedi l'interno della costa e finalmente abbiamo ritrovato la strada che costeggia il lago, dietro una moltitudine di detriti in legno, all'altezza di un pioppo. Ma dopo un piccolo tratto orizzontale, ci siamo accorti che anche questo sentiero presentava un tratto in ripidissima salita, ciottoloso, da fare quasi tutto a piedi, quasi fino ad arrivare in terreno di Civitella Messer Raimondo. Sul finale di questa ripida salita il percorso, in località Calazzotto, diventa asfaltato, per poi ridiscendere verso Frazione Forconi doce c'è il ponte sul fiume Aventino che passa sull'altro versante -quello occidentale- del lago. Interessante, prima di passare il ponte, fare una capatina all'"Abruzzo Rafting" per vedere da vicino le rapide del fiume Aventino. Da qui, dopo un piccolo tratto, si è già in territorio di Gessopalena (Frazione Castellana). Si sale subito verso Gessopalena e si gira a sinistra su uno sterrato. Il tratto sterrato all'inizio è molto bello, ma poi sale vertiginosamente di un dislivello di circa 350 mt, una salita ripida continua (giusto 2 pezzi in falso piano cortissimi) da fare quasi tutta a piedi (occhio ai cacciatori). Questo tratto è veramente molto impegnativo (pendenza media: circa il 13%) , con le e-bike si riesce a farlo solo in modalità "turbo" con il rapporto più corto, cercando di non perdere aderenza perchè in caso di fermata è difficilissimo ripartire. Arrivati a Gessopalena, dopo un piccolo tratto asfaltato, giù per un dirupo talmente ripido e ciottoloso che in alcuni tratti (pendenza oltre 20%) può essere fatto solo a piedi, su sentieri battuti da caprioli e cinghiali. Seguono due guadi. Il primo su un canyon profondo 5 metri tutto fangoso, dove bisogna fare il passamano per portare le bici sotto e poi risalirle sull'altro versante, un secondo guado invece bello su un fiume largo circa 7 metri ma poco profondo. Segue una ripidissima salita, che porta a Roccascalegna, da fare quasi tutta a piedi. Sul finire della salita sterrata, quando inizia l'asfalto, Si può ammirare il castello di Roccascalegna sulla Sinistra. Dal centro del Paese, poi il percorso continua tutto su asfalto fino a Casoli, per poi ritornare sul Lago di Casoli e quindi al Ristorante "La Taverna sul Lago", ammirando la La Torre di Prata in località "la Torretta" che domina il paesaggio.
E-Byke consigliate per percorrere i pezzi in salita, modalità "turbo" con il rapporto più corto. Si consigliano gomme tubless/lattice per presenza arbusti spinosi, soprattutto nella parte iniziale del percorso. Per il percorso sulle croste di argilla del letto del lago prosciugato, si consigliano copertoni larghi.

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