Da Sutri al Monte Fogliano

Percorso preso dall'infinito archivio di Paola e Gino per cui cito testualmente la descrizione del giro visto che a febbraio 2024 non si sono verificati problemi nel seguirlo. Ho solamente effettuato 3 piccole varianti che trovate a fine descrizione.
"Questo giro, fra Sutri e Monte Fogliano, ricalca in buona parte una vecchia traccia (it. n. 124) percorrendola nel senso opposto. Per le sue caratteristiche di scorrevolezza e assenza di difficoltà si presta come allenamento per far girare le gambe. Da Sutri si prende una bella strada bianca che, a parte la prima rampa iniziale, si percorre agevolmente in leggera salita. Dopo 6 km si passa la stazione di Capranica e si continua sempre su buon sterrato mediamente in piano con alcuni saliscendi. Si attraversa la via Cassia (attenzione) nei pressi di una chiesetta e si entra nel bosco alle pendici di M. Fogliano. Si percorrono delle belle sterrate in lieve discesa fino ad arrivare ad un parcheggio. Da qui, su asfalto, si inizia a salire. Dopo circa un km si ritrova lo sterrato e, sempre su ottimo fondo, si continua a salire nello splendido bosco. Si percorrono alcune centinaia di metri sulla strada provinciale e, in corrispondenza del convento di Sant’angelo si riprende una buona pista che si percorre senza alcuna difficoltà fino ad incrociare la strada asfaltata che scende al lago di Vico. Da qui, su stradine secondarie, asfaltate, cementate o sterrate, si procede velocemente in leggera discesa fino ad incontrare le prime lottizzazioni nei dintorni di Sutri"

-1° variante: dal parcheggio di Sutri invece dell'asfalto percorro il sentiero natura sterrato che si prende proprio dall'ingresso dell'aerea archeologia e costeggia il piccolo torrente, molto suggestiva e panoramica, unico difetto alcuni gradoni su una piccola cunetta che si superano però senza fatica, se si ha manico anche pedalando.
-2° variante: al KM 8 la traccia originaria prosegue sulla strada bianca "vicinale canaglia" invece io sono andato dritto imboccando via "doganale orianese" che passa lungo campi di noccioleti e un bel bosco incontaminato, una parte più nascosta e molto naturalistica.
-3° variante: per tornare al parcheggio la traccia originaria faceva passare fuori dal centro abitato di Sutri in una strada che adesso è a senso unico. In questa traccia invece sono entrato nel paese attraversandolo per intero, oltretutto è molto carino e la piazza principale merita la sosta.